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Effetti collaterali di Ibuprofen

Ci sono molti farmaci che vengono prescritti dai medici per alleviare il dolore e l'infiammazione associati a traumi fisici o condizioni di salute esistenti, come l'artrite. Uno degli antidolorifici più comunemente usati è l'ibuprofene. È un farmaco antinfiammatorio non steroideo che è efficace abbastanza per alleviare il disagio associato a mal di testa, mal di schiena e febbre.

Ibuprofene ed effetti collaterali.

Qualsiasi dolore muscolare o crampo minore e non ci pensiamo due volte, prendendo una pillola di ibuprofene. Ma conosci gli effetti collaterali di queste pillole? Qualsiasi preparato sinteticamente preparato ha effetti collaterali e l'ibuprofene non fa eccezione. Tuttavia, i suoi effetti collaterali non durano a lungo e per negarli è consigliabile ridurre la dose assunta. Alcuni dei noti effetti collaterali del farmaco sono elencati di seguito:

* Diminuzione dell'appetito (problemi digestivi)

Effetti collaterali seri.

Le complicazioni gravi per la salute dovute all'ibuprofene sono molto rare. Gli studi hanno dimostrato che la maggior parte delle persone che usano l'ibuprofene soffrono di problemi di salute minori che sono temporanei. Tuttavia, gli effetti collaterali gravi che si trovano in una percentuale molto piccola di persone sono elencati di seguito:

* Grave dolore al petto

* Problemi ai reni

* Stanchezza (eccessiva stanchezza)

Inoltre, in alcuni casi, sono state registrate reazioni allergiche. Si raccomanda di non prendere ibuprofene alle persone che hanno notato una reazione allergica ad esso.

La reazione allergica può essere espressa:

* Eruzione cutanea rossa

* Prurito e eruzione cutanea (orticaria)

* L'aspetto delle bolle sulla pelle

Effetti collaterali e sanguinamento

Uno degli effetti collaterali più gravi è il sanguinamento interno. I seguenti sintomi sono un indicatore del sanguinamento intestinale o gastrico.

* Vomito, tossendo sangue

Effetti collaterali a lungo termine.

Chiedete a qualunque dottore di prescrivere ibuprofene per un lungo periodo, e sicuramente vi rifiuterà. Il sovradosaggio o il suo utilizzo per un lungo periodo di tempo può disturbare la normale circolazione sanguigna, che può essere fatale per i reni. L'uso prolungato di ibuprofene può anche danneggiare il fegato, causare ittero e problemi con il lavoro del cuore.

Effetti collaterali e costipazione

Gli studi hanno dimostrato che gli adulti sono più sensibili agli effetti collaterali del farmaco. In realtà, la stitichezza che può verificarsi dopo l'assunzione di ibuprofene è più comune tra gli adulti che tra i giovani. L'ibuprofene può causare feci dure, portando a costipazione.

Attenzione e consapevolezza durante l'assunzione di ibuprofene.

Le persone che hanno problemi come malattie cardiache o ipertensione dovrebbero consultare un medico prima di prendere ibuprofene a causa di mal di schiena o mal di testa. L'uso di ibuprofene ha un effetto significativo sulla circolazione del sangue, che può colpire il cuore e i reni.

La cosa più semplice che puoi fare per ridurre gli effetti degli effetti collaterali è prendere la dose raccomandata. Le compresse di ibuprofene sono vendute con le istruzioni, che indicano il dosaggio. Se non sei sicuro di quale dose hai bisogno, consulta un medico prima di prendere il farmaco.

Effetti collaterali di Ibuprofen

Ci sono alcuni farmaci che vengono spesso prescritti dai medici per alleviare il dolore e l'infiammazione associati a traumi fisici o condizioni croniche come l'artrite. Uno dei farmaci antidolorifici più utilizzati è l'ibuprofene.

Questo è un farmaco antinfiammatorio non steroideo che indebolisce efficacemente la risposta infiammatoria associata a un'ampia varietà di condizioni mediche.

Quali effetti collaterali ha l'ibuprofene?

Alcuni effetti collaterali comuni di ibuprofene includono:

  • diarrea
  • Diminuzione dell'appetito (problemi digestivi)
  • nausea
  • Occhi asciutti
  • vertigini

Effetti collaterali seri

Gli studi dimostrano che la maggior parte delle persone che usano l'ibuprofene devono affrontare problemi di salute minori. Gli effetti collaterali gravi che possono verificarsi in una piccola percentuale di persone includono:

  • Grave dolore al petto
  • Problemi ai reni
  • Danno al fegato
  • Affaticamento (grave affaticamento)
  • Problemi di linguaggio

In alcuni casi, sono riportate anche reazioni allergiche. Le persone che sono allergiche a questo farmaco si consiglia di evitare di usarlo. Le reazioni allergiche possono includere:

  • Eruzioni cutanee rosse
  • orticaria
  • Gonfiore del viso
  • Difficoltà a respirare
  • Vesciche della pelle

Il sanguinamento interno derivante dall'assunzione di ibuprofene può essere pericoloso. I seguenti effetti collaterali di questo farmaco indicano sanguinamento nello stomaco o nell'intestino:

  • La presenza di sangue nelle feci, sgabelli catramosi
  • Sangue nel vomito
  • Presenza di sangue nelle urine

Effetti collaterali a lungo termine

Di norma, i medici non prescrivono mai ibuprofene per lungo tempo. Il sovradosaggio o l'uso prolungato regolare di questo farmaco interferisce con la normale circolazione sanguigna, che può essere mortale per i reni. Le persone che hanno assunto ibuprofene per lungo tempo possono anche sviluppare malattie che colpiscono il cuore. Inoltre, in alcuni casi, il risultato di un uso prolungato di questo farmaco è il danno epatico e l'ittero.

Gli studi dimostrano che gli adulti sono più inclini agli effetti collaterali dell'ibuprofene. Pertanto, occasionalmente le feci rare (costipazione) che si verificano dopo l'assunzione di questo farmaco sono più comuni tra gli adulti che tra i bambini.

Chi è ibuprofen controindicato?

Le persone che hanno già problemi come malattie cardiache o ipertensione dovrebbero consultare un medico prima di assumere questo farmaco per alleviare il mal di testa o il mal di schiena.

Quando si usa l'ibuprofene, può esserci una diminuzione del flusso sanguigno al cuore, che è motivo di preoccupazione.

Un modo semplice per ridurre significativamente il rischio di effetti collaterali derivanti dall'assunzione di ibuprofene è seguire il dosaggio raccomandato di questo farmaco. Chi non è sicuro della dose corretta di ibuprofene deve consultare il proprio medico prima di assumere questo farmaco. La confezione di ibuprofene è accompagnata da istruzioni con raccomandazioni per il suo uso. Al fine di evitare effetti collaterali, è necessario seguire queste istruzioni.

Effetti collaterali dell'ibuprofene.

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L'ibuprofene, un farmaco antinfiammatorio non steroideo molto comune (NSAID), ha effetti collaterali che possono essere suddivisi in due classi. Il farmaco può avere effetti collaterali lievi e non ansiosi, temporanei o spiacevoli, da non utilizzare più il medicinale. Un'altra classe di effetti collaterali dell'ibuprofene è molto più grave e potrebbe richiedere l'intervento medico immediato. Di solito non ci sono domande circa l'uso continuato del farmaco in futuro; ma se si verifica un grave effetto collaterale, non può più essere usato.
Per quanto l'ibuprofene sia efficace nel trattamento del dolore e dell'infiammazione, può essere difficile per alcune persone digerirlo. Anche una singola dose può causare dolore addominale e dosi multiple possono causare indigestione, diarrea, dolore addominale da lieve a moderato o nausea. Alcune persone segnalano anche una maggiore flatulenza quando usano il farmaco. Assunzione di ibuprofene con il cibo può ridurre al minimo i suoi effetti sullo stomaco, ma questo non è sempre il caso, e per alcune persone, gli effetti collaterali di ibuprofene che influenzano lo stomaco superano i benefici del prendere il farmaco.

Un altro effetto collaterale debole di ibuprofene è vertigini. Questo effetto collaterale è meno comune di quelli che hanno effetti negativi sullo stomaco. Alcuni pazienti riportano prurito cutaneo o lieve eruzione cutanea. Ulteriori lievi effetti includono ansia o irrequietezza, visione offuscata o ronzio nelle orecchie, altrimenti descritto come sensazione che le orecchie abbiano un suono che squilla.

Quando si verificano questi effetti collaterali dell'ibuprofene, le persone devono contattare i loro medici prima di prendere l'ibuprofene. Soprattutto se il farmaco è raccomandato per il trattamento di qualsiasi malattia, è importante assicurarsi che valga la pena continuare a prendere. I medici possono raccomandare o prescrivere qualcos'altro, un medicinale che ha meno effetti collaterali ed è ugualmente efficace.

Con gli effetti collaterali più gravi di ibuprofene, l'attenzione medica dovrebbe essere fornita immediatamente. Un pericolo quando si prende questo farmaco è la possibilità di una reazione allergica. Le allergie all'ibuprofene possono essere espresse sotto forma di orticaria, prurito grave o eruzione cutanea. Le persone possono avere una gola gonfia, bocca, viso o lingua. La respirazione può essere difficile, mancanza di respiro o asma può verificarsi.

Ulteriori effetti collaterali che suggeriscono una reazione grave includono segni di sanguinamento intestinale, come sangue nelle feci o feci nere. Vomito di sangue o vomito che assomiglia a fondi di caffè dovrebbe essere di grande preoccupazione. Le persone possono anche sviluppare ittero e possono avere l'ingiallimento negli occhi o sulla pelle, soprattutto sul viso. Alcune persone hanno un'eruzione cutanea e un dolore addominale molto doloroso. L'uso prolungato del farmaco può causare lividi persistenti e leggeri e in alcune persone possono esserci torcicollo, crampi e sintomi di influenza molto rigidi.

Altri effetti indesiderati associati all'ibuprofene includono minzione non frequente e problemi alla vista. Anche eventuali sintomi di dolore toracico o cambiamenti nell'equilibrio dovrebbero destare preoccupazione. Sebbene questi effetti collaterali siano rari, quando le persone assumono farmaci, devono essere consapevoli dei potenziali segnali di pericolo in modo che possano ricevere un aiuto appropriato se necessario.

Ibuprofen nel trattamento delle malattie - l'efficacia e possibili effetti collaterali

L'ibuprofene è un principio attivo appartenente alla famiglia dei farmaci anti-infiammatori non steroidei. Questa classe di farmaci è ampiamente utilizzata nel trattamento di malattie reumatiche e dolori.

Per cosa è ibuprofen?

L'ibuprofene è un anti-infiammatorio non steroideo, per uso generico, disponibile da banco o da banco. È considerato uno dei FANS più sicuri ed è generalmente ben tollerato; anche se raramente può causare alcuni effetti collaterali.

L'ibuprofene è prescritto per alleviare il dolore, la debolezza, il gonfiore e la rigidità causati dall'osteoartrite (artrite causata da traumi alla copertura articolare) e dall'artrite reumatoide (artrite causata dal gonfiore del rivestimento articolare). L'ibuprofene è anche usato per alleviare il dolore da lieve a moderato, compresi i crampi mestruali.

Come farmaco da banco, l'ibuprofene è usato per ridurre la febbre e il dolore di insufficienza, come mal di testa, dolori muscolari forti, artrite, dolori mestruali, raffreddore, mal di denti e mal di schiena.

Se paragonato al paracetamolo, l'ibuprofene è superiore nella sua efficacia in termini di riduzione del dolore e riduzione della febbre, anche se mette un po 'più a rischio di effetti collaterali.

L'interazione di ibuprofene con farmaci e prodotti

Consultare il proprio medico o il farmacista prima di utilizzare qualsiasi altro farmaco, comprese vitamine e preparati a base di erbe.

Alcuni medicinali possono interagire con l'ibuprofene.

In particolare, si raccomanda di astenersi dal prendere:

  • litio
  • metotressato
  • anticoagulanti (warfarin) e agenti antipiastrinici (acido acetilsalicilico)
  • corticosteroidi
  • diuretici
  • farmaci antipertensivi (ACE inibitori)

Non è raccomandato l'uso di altri FANS contemporaneamente senza il consenso del medico. Esempi di altri FANS sono l'aspirina, il diclofenac, il naprossene.

Non puoi bere alcolici mentre prendi il farmaco, perché può aumentare il rischio di sanguinamento gastrico.

Controindicazioni ibuprofene

Questo farmaco non è adatto a tutti. Non può essere usato se in passato hai avuto reazioni allergiche a farmaci con lo stesso principio attivo. L'ibuprofene non deve essere assunto immediatamente prima o dopo un intervento chirurgico cardiaco.

Avvisare il medico in caso di gravidanza o allattamento. Il farmaco non deve essere usato durante la gravidanza.

Avvisa il medico se soffre di reni, fegato, asma, lupus o altre malattie del tessuto connettivo simili o se soffri di un'ulcera o di altri problemi digestivi.

Informi il medico se fuma, ha problemi di circolazione del cuore o del sangue, come ipertensione o insufficienza cardiaca o problemi di sanguinamento.

Possibili effetti collaterali di ibuprofene

L'ibuprofene è generalmente ben tollerato, ma l'aumento della dose può aumentare il rischio di effetti collaterali. Gli effetti collaterali sono osservati, di regola, in combinazione con altri analgesici, antipiretici, farmaci anti-infiammatori anti-steroidei.

Reazione allergica all'ibuprofene

L'ibuprofene può causare gravi reazioni allergiche, specialmente nei soggetti allergici all'aspirina.

I sintomi possono includere:

In presenza di una reazione allergica, interrompere il trattamento e richiedere immediatamente l'aiuto di un medico.

L'effetto di ibuprofene sullo stomaco

La possibilità di sviluppare gastrite o emorragia gastrica è maggiore nelle persone che:

  • più di 60 anni
  • avere una storia di ulcere allo stomaco o problemi di sanguinamento
  • assumere anticoagulanti (fluidificanti del sangue) o preparati a base di cortisone
  • prendere altri farmaci anti-infiammatori
  • bere alcolici durante la terapia
  • assumere il farmaco in quantità o durata superiore a quella prescritta dal medico

Dopo aver assunto l'ibuprofene o altri farmaci con lo stesso principio attivo, sono stati segnalati (raramente) i seguenti problemi:

  • nausea
  • vomito
  • diarrea
  • flatulenza
  • costipazione
  • dispepsia (difficoltà di digestione)
  • dolore epigastrico (dolore addominale)
  • bruciore di stomaco
  • melena (sangue digerito nelle feci)
  • vomito sanguinante (sangue nel vomito)
  • stomatite ulcerosa
  • esacerbazione di colite e morbo di Crohn

Altri effetti collaterali

In connessione con il trattamento di ibuprofene sono stati segnalati:

  • gonfiore
  • fatica
  • ipertensione
  • insufficienza cardiaca.

Studi disponibili hanno dimostrato che l'uso di ibuprofene in dosi elevate (2400 mg / die) o per un lungo periodo può essere associato a un lieve aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi.

Molto raramente - dopo aver preso l'ibuprofene - si trovano:

  • insonnia
  • preoccuparsi
  • menomazione visiva
  • vertigini
  • Sonitus
  • epatite e ittero
  • reazioni bollose
  • cambiamento nel volume delle urine o nella frequenza della minzione

Avvisa il tuo medico se ci sono gravi effetti indesiderati associati all'assunzione di questo farmaco.

Interrompa il trattamento e informi il medico se:

  • ti senti molto debole, vomito con sangue o feci mescolate con sangue o nero (cioè segni di sanguinamento gastrico)
  • il dolore peggiora o dura più di 10 giorni
  • la febbre peggiora o dura più di 3 giorni
  • il mal di stomaco o il disagio peggiora o persiste
  • l'area del dolore ha arrossamento o gonfiore
  • compaiono nuovi e nuovi sintomi

Connessione di ibuprofene con infarto e ictus

La FDA (un'agenzia americana per il controllo degli alimenti e dei farmaci) richiede l'immissione di un avvertimento su un foglietto illustrativo, indicando che i FANS aumentano la probabilità di infarto o ictus:

In caso di sovradosaggio di ibuprofene

In caso di sovradosaggio, chiamare immediatamente il centro antiveleni più vicino. In caso di assenza di collasso o arresto respiratorio, consultare immediatamente un medico.

I sintomi di overdose possono essere:

  • vertigini
  • rapidi movimenti oculari involontari
  • respiro lento o brevi periodi senza respiro
  • colore bluastro-scuro intorno a labbra, bocca e naso

Istruzioni per l'uso di ibuprofene, controindicazioni, effetti collaterali, recensioni

FANS, un derivato dell'acido fenilpropionico.
Preparazione: IBUPROFEN
Il principio attivo del farmaco: l'ibuprofene
Codifica ATC: M01AE01
KFG: NSAIDs
Numero di registrazione: P №015575 / 01
Data di registrazione: 18/07/07
Reg. Hon.: Pharmaceutical Works Polfa in Pabianice Joint-Stock Company

Forma di rilascio Ibuprofen, confezione e composizione del prodotto.

Compresse rivestite
1 scheda
ibuprofene
200 mg

20 pezzi - Pacchetti di cellule del contorno (5) - pacchi di cartone.

DESCRIZIONE DELLA SOSTANZA ATTIVA.
Tutte le informazioni di cui sopra sono presentate solo per familiarizzare con il farmaco, la possibilità di utilizzo deve essere consultata con il medico.

Azione farmacologica di ibuprofene

FANS, un derivato dell'acido fenilpropionico. Ha effetti anti-infiammatori, analgesici e antipiretici.

Il meccanismo d'azione associata ad inibizione dell'attività COX - il principale enzima del metabolismo dell'acido arachidonico sono precursori delle prostaglandine, che svolgono un ruolo importante nella patogenesi della infiammazione, dolore e febbre. L'effetto analgesico è dovuto sia al periferico (indirettamente, attraverso la soppressione della sintesi delle prostaglandine) che al meccanismo centrale (dovuto all'inibizione della sintesi delle prostaglandine nel sistema nervoso centrale e periferico). Sopprime l'aggregazione piastrinica.

Quando applicato esternamente, ha effetti antinfiammatori e analgesici. Riduce la rigidità mattutina, aumenta la libertà di movimento nelle articolazioni.

Farmacocinetica del farmaco.

Quando l'ingestione di ibuprofene è quasi completamente assorbita dal tratto gastrointestinale. L'assunzione simultanea di cibo rallenta il tasso di assorbimento. Metabolizzato nel fegato (90%). T1 / 2 è 2-3 ore.

L'80% della dose viene escreta nelle urine principalmente sotto forma di metaboliti (70%), il 10% - invariato; Il 20% viene escreto attraverso l'intestino come metabolita.

Indicazioni per l'uso:

infiammatorie e degenerative e le malattie della colonna vertebrale (compresi reumatici e l'artrite reumatoide, spondilite anchilosante, osteoartrite), sindrome dell'articolazione durante la riacutizzazione della gotta, artrite psoriasica, spondilite anchilosante, tendiniti, borsiti, sciatica, infiammazione traumatica dei tessuti molli e muscolo-scheletrico apparato. Nevralgia, mialgia, dolore nelle malattie infettive e infiammatorie delle prime vie respiratorie, annessite, algomenorrea, mal di testa e mal di denti. Febbre con malattie infettive e infiammatorie.

Dosaggio e modalità d'uso del farmaco.

Impostare individualmente, in base alla forma nosologica della malattia, la gravità delle manifestazioni cliniche. Se assunto per via orale o per via rettale per gli adulti, una singola dose è di 200-800 mg, la frequenza di ammissione - 3-4 volte / die; per i bambini - 20-40 mg / kg / die in diverse dosi.

Utilizzato esternamente entro 2-3 settimane.

Dose massima: per gli adulti se assunta per via orale o rettale - 2,4 g.

Effetti collaterali di Ibuprofen:

Da parte del sistema digestivo: spesso - nausea, anoressia, vomito, disagio epigastrico, diarrea; lo sviluppo di lesioni erosive e ulcerative del tratto gastrointestinale è possibile; raramente - sanguinamento dal tratto gastrointestinale; in caso di uso prolungato, possibile disfunzione epatica.

Da parte del sistema nervoso centrale e del sistema nervoso periferico: spesso - mal di testa, vertigini, disturbi del sonno, agitazione, disturbi visivi.

Dal sistema haematoso: con uso prolungato, l'anemia, thrombocytopenia, agranulotsitoz sono possibili.

Da parte del sistema urinario: con l'uso a lungo termine può essere compromessa la funzione renale.

Reazioni allergiche: spesso - eruzione della pelle, angioedema; raramente - meningite asettica (più spesso nei pazienti con malattie autoimmuni), sindrome broncospasica.

Reazioni locali: se applicate esternamente, sono possibili iperemia cutanea, sensazione di bruciore o formicolio.

Controindicazioni al farmaco:

Lesioni erosive e ulcerative del tratto gastrointestinale in fase acuta, malattie del nervo ottico, "triade di aspirina", disturbi ematopoietici, disturbi pronunciati dei reni e / o del fegato; ipersensibilità all'ibuprofene.

Utilizzare durante la gravidanza e l'allattamento.

Non usare l'ibuprofene nel terzo trimestre di gravidanza. L'uso nei trimestri di gravidanza I e II è giustificato solo nei casi in cui il beneficio atteso per la madre superi il possibile danno al feto.

L'ibuprofene viene escreto in piccole quantità con il latte materno. L'uso durante l'allattamento con dolore e febbre è possibile. Se necessario, l'uso a lungo termine o l'uso in dosi elevate (più di 800 mg / giorno) dovrebbero decidere la cessazione dell'allattamento al seno.

Istruzioni speciali per l'uso di Ibuprofen.

Viene usato con cautela in concomitanti malattie del fegato e dei reni, insufficienza cardiaca cronica, con sintomi dispeptici prima del trattamento, immediatamente dopo interventi chirurgici, con indicazioni di una storia di sanguinamento dal tratto gastrointestinale e malattie del tratto gastrointestinale, reazioni allergiche associate all'assunzione di FANS.

Nel processo di trattamento richiede un monitoraggio sistematico delle funzioni del fegato e dei reni, immagini di sangue periferico.

Non usare esternamente sulla pelle danneggiata.

Interazione Ibuprofene con altri farmaci.

Con l'uso simultaneo di ibuprofene si riduce l'effetto degli agenti antipertensivi (ACE-inibitori, beta-bloccanti), diuretici (furosemide, ipotiazide).

Con l'uso simultaneo di anticoagulanti può aumentare la loro azione.

Con l'uso simultaneo con SCS aumenta il rischio di effetti collaterali dal tratto gastrointestinale.

Con l'uso simultaneo di ibuprofene può spostare dai composti con proteine ​​del plasma sanguigno anticoagulanti indiretti (acenocumarolo), derivati ​​dell'idantoina (fenitoina), farmaci ipoglicemici orali derivati ​​sulfonilurea.

Con l'uso simultaneo di amlodipina, è possibile una lieve riduzione dell'effetto antipertensivo di amlodipina; con acido acetilsalicilico - diminuisce la concentrazione di ibuprofene nel plasma sanguigno; con baclofen - ha descritto il caso dell'aumentata azione tossica del baclofen.

Ad un uso simultaneo con aumento del warfarin in un tempo di sanguinamento è possibile, anche la microembruria, gli ematomi sono stati osservati; con idroclorotiazide - è possibile una lieve riduzione dell'effetto antipertensivo dell'idroclorotiazide; con captopril è possibile una riduzione dell'effetto antipertensivo del captopril; con Kolestiramine - una diminuzione moderatamente pronunciata nell'assorbimento di ibuprofene.

Con l'uso simultaneo di carbonato di litio aumenta la concentrazione di litio nel plasma sanguigno.

Con l'uso simultaneo di idrossido di magnesio aumenta l'assorbimento iniziale di ibuprofene; con metotrexato - aumenta la tossicità del metotrexato.

Ibuprofen: danno un sovradosaggio al corpo umano e gli effetti collaterali dei farmaci

L'ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo. Ha tre proprietà caratteristiche di questo gruppo di farmaci: antipiretico, analgesico e anti-infiammatorio. Disponibile in varie forme - compresse, capsule, sospensioni per l'uso nei bambini e unguenti per uso esterno.

In generale, il farmaco è abbastanza sicuro e non causa effetti collaterali al dosaggio raccomandato. Ma è importante non auto-medicare: questo può essere irto non solo di un peggioramento del decorso della malattia di base, ma anche di un pericoloso sovradosaggio di Ibuprofen, che può causare gravi danni al corpo umano.

Applicazione e dosaggio

L'ibuprofene è usato nelle seguenti condizioni:

  • aumento della temperatura dovuto a ARD e ARVI;
  • mal di denti e mal di testa;
  • l'emicrania;
  • dolore articolare con artrite;
  • ciclo mestruale doloroso.

Può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento, così come per i bambini di età superiore ai tre mesi.

Più spesso usato in forma di compresse ad un dosaggio di 200 mg. La dose raccomandata per un adulto è 1200-1800 mg al giorno, suddivisa in diverse dosi, cioè 6-9 compresse. In condizioni severe può raggiungere fino a 12 compresse al giorno. Questo importo deve essere diviso in almeno 3 dosi.

Il dosaggio per i bambini è basato su 20 mg per kg di corpo al giorno. Ad esempio, se un bambino pesa 20 kg, la sua dose giornaliera del farmaco non deve superare la norma di 400 mg - 2 compresse. Anche la loro ricezione dovrebbe essere divisa nel tempo.

Effetti collaterali di Ibuprofen

Con un uso breve e il rispetto dei dosaggi raccomandati, l'ibuprofene causa raramente effetti collaterali. Questi includono:

  1. Sintomi di lesioni gastrointestinali. Forse lo sviluppo di nausea, vomito, disagio nella regione epigastrica. A volte può verificarsi diarrea.
  2. Reazioni allergiche La comparsa di eruzioni cutanee, orticaria e angioedema.
  3. Rossore e formicolio della pelle in varie parti del corpo.
  4. Funzione compromessa del sistema nervoso centrale. È espresso da un aumento del mal di testa, dalla comparsa di irritabilità, ansia, disturbi del sonno.

Le conseguenze dell'uso a lungo termine del farmaco

Con l'uso a lungo termine del farmaco, sono possibili gravi conseguenze per il corpo anche se vengono seguite le regole di dosaggio. I principali tipi di lesioni:

  1. Il sistema digestivo: lo sviluppo di erosioni e ulcere della membrana mucosa dello stomaco e del duodeno fino all'insorgenza del sanguinamento. Inoltre, il farmaco può avere un effetto tossico sul fegato.
  2. CNS: menomazione visiva e agitazione psicomotoria. Nelle lesioni gravi può manifestarsi una meningite asettica.
  3. Organi ematopoietici: diminuzione della quantità di emoglobina legata e di globuli rossi, fino allo sviluppo dell'anemia. C'è anche un calo significativo dei livelli di piastrine e granulociti.
  4. Sistema urinario: cambiamento nel funzionamento dei reni, che porta all'insufficienza renale.
  5. Sistema cardiovascolare: il rischio di infarto miocardico e ictus emorragico.

L'ibuprofene non crea dipendenza, quindi l'efficacia dei suoi effetti sul corpo nel tempo non diminuisce.

Interazione alcolica

Le istruzioni per l'uso non indicano le possibili conseguenze dell'interazione di ibuprofene con l'alcol. Tuttavia, la maggior parte dei medici concorda sul fatto che l'uso di questo farmaco nello stesso momento delle bevande alcoliche è indesiderabile. Ciò potrebbe innescare un aumento degli effetti collaterali durante il trattamento.

Cause di overdose di ibuprofene

La ragione principale del sovradosaggio è che le dosi richieste vengono superate quando usate. Il numero massimo di compresse prese al giorno non deve superare 12.

Una quantità maggiore può essere prescritta solo dal medico curante e preferibilmente in condizioni di degenza.

È anche molto importante rispettare la frequenza esatta del farmaco, perché i suoi effetti tossici sugli organi possono svilupparsi con una dose giornaliera più bassa, presa una volta.

Le cause del sovradosaggio possono essere:

  1. Disattenzione per la quantità di principio attivo nel tablet, perché L'ibuprofene può essere prodotto alla dose di 400 mg.
  2. Rilevazione di farmaci da parte di un bambino. Poiché il farmaco per bambini viene sospeso e ha un sapore gradevole, dovrebbe essere tenuto in un luogo inaccessibile per evitare un incidente.
  3. Dosaggio di auto prescrizione.

Segni di avvelenamento

I sintomi di intossicazione possono manifestarsi come piccoli cambiamenti nella salute e gravi lesioni del corpo, come ad esempio:

  • nausea, vomito, dolore localizzato nella regione epigastrica;
  • sgabello sconvolto;
  • danno epatico tossico;
  • forte mal di testa e vertigini;
  • confusione e disorientamento nello spazio;
  • prontezza convulsa con possibile sviluppo di convulsioni cloniche;
  • il verificarsi di ipertensione in combinazione con bradicardia, che può portare alla perdita di coscienza.

Un singolo sovradosaggio non è maligno. Nella maggior parte dei casi, i sintomi patologici sviluppati sono facilmente bloccati da altri farmaci.

Trattamento e recupero dopo l'intossicazione

Trattamento delle condizioni causate da un sovradosaggio di ibuprofene, il più delle volte sintomatico, mirato a sopprimere i sintomi. Non esiste un antidoto specifico per questo farmaco. Le seguenti misure sono necessarie per riprendersi dall'intossicazione:

  1. Cessazione del farmaco nel corpo.
  2. Lavare lo stomaco in ogni modo possibile (a seconda del luogo di assistenza).
  3. Impostare un clistere.
  4. La terapia di disintossicazione, che comprende l'infusione di soluzioni di cristalloidi (soluzione salina, soluzione di Ringer) è in bolo endovenoso in grandi volumi.
  5. Ricezione di sorbenti. Possono essere usati farmaci Polysorb, Enterosgel, in loro assenza - carbone attivo.
  6. Monitoraggio obbligatorio della funzione renale.
  7. In presenza di sindrome convulsiva - l'uso di Diazepam come farmaco.

Il periodo di recupero dipende dall'organo principale della lesione. Poiché il sistema digestivo è più spesso colpito, al paziente possono essere prescritti farmaci per proteggere la parete dello stomaco e dell'intestino (Omeprazol, Almagel), così come gli epatoprotettori (Essentikops, Ursosan).

Misure preventive

Le principali misure per la prevenzione dell'avvelenamento da ibuprofene includono:

  • conservazione del farmaco fuori dalla portata dei bambini;
  • tenere traccia della data di scadenza del farmaco, poiché un farmaco scaduto può causare gravi danni e senza superare la dose;
  • calcolo corretto del dosaggio e della frequenza di utilizzo;
  • utilizzare solo quando necessario e in conformità con le istruzioni.

ibuprofene

Istruzioni per l'uso:

Prezzi nelle farmacie online:

L'ibuprofene è un farmaco sintetico non steroideo con effetti analgesici, antinfiammatori e antipiretici.

Azione farmacologica

Il principio attivo del farmaco è l'ibuprofene, un derivato dell'acido fenilpropionico.

L'ibuprofene è più efficace per il dolore infiammatorio. L'effetto antipiretico è abbastanza vicino all'acido acetilsalicilico. Inibisce l'aderenza delle piastrine, migliora la microcircolazione e riduce l'intensità dell'infiammazione.

Se applicato esternamente, l'Ibuprofen come un unguento ha un forte effetto analgesico, riducendo arrossamenti, rigidità mattutina e gonfiore.

Il farmaco è incluso nella lista dei più importanti farmaci dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, la sua efficacia e sicurezza sono state studiate e clinicamente testate.

Modulo di rilascio

L'ibuprofene è disponibile sotto forma di compresse, sospensioni e unguenti.

  • Le compresse di ibuprofene sono bianche rotonde, lisce, biconvesse. Ogni compressa contiene 200 mg o 400 mg di ingrediente attivo. Eccipienti - magnesio stearato, talco, lattosio, fecola di patate, biossido di silicio colloidale, Povidone 25. 10, 20 e 100 pezzi per confezione;
  • Compresse rivestite di ibuprofene ad azione prolungata. Ogni compressa contiene 800 mg di ingrediente attivo. 7, 14 e 60 pezzi per confezione;
  • Compresse per succhiare. Ogni compressa contiene 200 mg di ingrediente attivo;
  • Capsule a lunga durata d'azione Ogni capsula contiene 300 mg di ingrediente attivo;
  • Sospensione di ibuprofene per somministrazione orale omogenea, gialla, con odore di arancia. 5 ml di sospensione contengono 100 mg di ingrediente attivo. Prodotto in flaconi da 100 ml, in un cartone con un misurino;
  • 5% di crema e gel per uso esterno.

Indicazioni per l'uso di ibuprofene

L'ibuprofene è indicato per:

  • Trattamento sintomatico di influenza e SARS;
  • osteoartrite;
  • Artrite psoriasica;
  • Spondilosi cervicale;
  • Sindrome di Barre-Lieu;
  • Emicrania cervicale;
  • borsite;
  • Spondilite anchilosante;
  • Amiotrofia nevralgica;
  • mialgia;
  • Sindrome nefrosica;
  • Ipotensione posturale (quando si assumono farmaci antipertensivi);
  • Stati febbrili di varie etimologie;
  • Infiammazione traumatica dei tessuti molli e del sistema muscolo-scheletrico;
  • Sindrome dell'arteria vertebrale;
  • nevralgie;
  • tendiniti;
  • Ematomi.

L'ibuprofene è indicato anche nel trattamento delle distorsioni dei legamenti, dell'artrite reumatoide, della radicolite e della sindrome articolare (con esacerbazione della gotta).

In aggiunta, l'ibuprofene è indicato per l'uso in:

  • la polmonite;
  • Postoperatorio, dentale e mal di testa;
  • Malattie otorinolaringoiatriche infiammatorie - faringite, tonsillite, rinite, laringite, sinusite;
  • bronchiti;
  • panniculite;
  • Dismenorrea primaria;
  • algodismenoree;
  • Processi infiammatori nella pelvi;
  • Annessite.

Controindicazioni

L'ibuprofene è controindicato secondo le istruzioni per:

  • Ipersensibilità al farmaco;
  • Esacerbazione di ulcera gastrica o ulcera duodenale e colite ulcerosa;
  • Malattie del nervo ottico e alterazione della visione dei colori;
  • Asma "Aspirina";
  • L'ipertensione;
  • scotoma;
  • ambliopia;
  • Funzione renale o epatica compromessa pronunciata, così come cirrosi epatica con ipertensione portale;
  • Insufficienza cardiaca;
  • gonfiore;
  • emofilia;
  • anticoagulante;
  • leucopenia;
  • Patologia dell'apparato vestibolare;
  • Carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi;
  • III trimestre di gravidanza.

Secondo le istruzioni Ibuprofen prescritto con cautela quando:

  • Insufficienza cardiaca cronica
  • Malattie concomitanti del fegato e dei reni,
  • enteriti;
  • Immediatamente dopo l'intervento chirurgico;
  • Con sintomi dispeptici prima del trattamento;
  • gastrite;
  • colite;
  • Bambini sotto i 12 anni

Quando si utilizza Ibuprofen, è necessario monitorare sistematicamente il pattern del sangue periferico, nonché le funzioni epatiche e renali.

Istruzioni per l'uso Ibuprofen

Secondo le istruzioni prese da Ibuprofen dopo aver mangiato dentro.

La dose giornaliera del farmaco dipende dalla malattia:

  • Nell'osteoartrite, algomenorrea, artrite psoriasica e spondiloartrite anchilosante, agli adulti vengono prescritti 400-600 mg 3-4 volte al giorno;
  • Nell'artrite reumatoide, assumere una dose aumentata di 800 mg 3 volte al giorno;
  • Per le lesioni dei tessuti molli e le distorsioni, vengono utilizzate compresse di ibuprofene ad azione prolungata - 1600-2400 mg una volta al giorno, preferibilmente prima di coricarsi;
  • Con la sindrome da dolore moderata assumere 1200 mg al giorno;
  • Per la sindrome febbrile che si è manifestata dopo l'immunizzazione, si usa 50 mg, se necessario, la somministrazione può essere ripetuta dopo 6 ore, ma non più di 100 mg al giorno.

Per i bambini febbrili di età superiore a 12 anni, la dose di ibuprofene è calcolata per ridurre la temperatura corporea:

  • Superiore a 39,2 gradi C, 10 mg per 1 kg di peso corporeo al giorno;
  • Inferiore a 39,2 gradi C, 5 mg per 1 kg di peso corporeo al giorno.

Le compresse di ibuprofene per il riassorbimento sono utilizzate per il trattamento delle malattie otorinolaringoiatriche, sciogliendosi in bocca sotto la lingua. I bambini di età superiore ai 12 anni e gli adulti sono prescritti 200-400 mg 2-3 volte al giorno.

La sospensione per somministrazione orale di solito è prescritta ai bambini. La dose sola media a ricevimento su 3 volte al giorno fa:

  • Da 1 a 3 anni - 100 mg;
  • Da 4 a 6 anni - 150 mg;
  • Da 7 a 9 anni - 200 mg;
  • Da 10 a 12 anni - 300 mg.

Applicare o frizionare topicamente in gel o crema Ibuprofen, applicandolo e strofinando fino a completo assorbimento sulla zona interessata 3-4 volte al giorno. Il trattamento può essere effettuato entro 2-3 settimane.

Effetti collaterali

Secondo le istruzioni Ibuprofen è un farmaco abbastanza sicuro e di solito è ben tollerato. Durante l'uso, possono verificarsi alcuni effetti collaterali:

Apparato digerente: diarrea, vomito, nausea, anoressia, fastidio epigastrico, lesioni erosive e ulcerative del tratto gastrointestinale si verificano più spesso; significativamente meno anormale funzione epatica o sanguinamento dal tratto gastrointestinale.

Sistema nervoso: mal di testa o vertigini, disturbi del sonno o agitazione, oltre a disturbi visivi.

Sistema circolatorio: gli effetti collaterali sono osservati solo con l'uso a lungo termine del farmaco - trombocitopenia, anemia, agranulocitosi.

Sistema urinario: può verificarsi una disfunzione renale con l'uso prolungato di Ibuprofen.

Reazioni allergiche possono essere osservate quando si assume il farmaco all'interno e quando viene applicato esternamente sotto forma di arrossamento della pelle, rash cutaneo, angioedema, sensazione di bruciore. La sindrome broncospasica e la meningite asettica si verificano molto meno frequentemente.

L'ibuprofene è controindicato nel terzo trimestre di gravidanza. L'applicazione nei trimestri I e II è possibile rigorosamente secondo la testimonianza del medico.

Durante l'allattamento, l'ibuprofene può essere usato a basse dosi per il dolore e la febbre. Poiché il farmaco viene rilasciato nel latte materno, l'uso in dosi superiori a 800 mg al giorno è controindicato.

Condizioni di conservazione

L'ibuprofene è disponibile su prescrizione medica. Periodo di validità - 3 anni.

ibuprofene

Nome latino: Ibuprofenum.

Azione farmacologica di ibuprofene

Il farmaco antinfiammatorio non steroideo, ha anche un effetto analgesico pronunciato e moderato antipiretico. Allevia il dolore, allevia il gonfiore delle articolazioni. Interferisce con la trombosi. L'ibuprofene stimola la formazione di interferone endogeno, è in grado di esibire un effetto immunomodulatore e aumentare la resistenza non specifica dell'organismo.

Applicazione di ibuprofene

Malattie infiammatorie e degenerative delle articolazioni. Lesioni traumatiche dell'apparato muscolo-scheletrico. Dolore di bassa e media intensità di varia origine (mal di testa, mal di denti, mestruazioni dolorose, dolore nella parte bassa della schiena, dolore muscolare, dolore nelle lesioni reumatiche delle ossa e delle articolazioni). Febbre.

Istruzione ibuprofene

Compresse di ibuprofene prescritte a bambini e adulti dentro 0,2 g 3-4 volte al giorno. Per un effetto più rapido, la dose può essere aumentata a 0,4 g 3 volte al giorno. Una dose singola per i bambini di età superiore ai 12 anni e gli adulti - 1-2 compresse. (200-400 mg di ibuprofene) ogni 4-6 ore (non si dovrebbero usare più di 6 compresse al giorno). La dose giornaliera del farmaco è di 0,8-1,2 g Dopo aver raggiunto un effetto terapeutico, la dose giornaliera è ridotta a 0,6-0,8 g Adulti con artrosi, artrite psoriasica e spondilite anchilosante - 300-600 mg 4 volte al giorno. Nell'artrite reumatoide: 800 mg 3 volte al giorno; con lesioni dei tessuti molli, distorsioni - 1,6-2,4 g / giorno. in alcuni trucchi. Quando algomenorrea - 300 mg 4-5 volte al giorno; con sindrome da dolore moderata - 1,2 g / die. La dose massima giornaliera di ibuprofene è di 2,4 g in 3-4 dosi. Per i bambini di età compresa tra 6 e 12 anni, la dose giornaliera è di 20 mg / kg (mg / kg = mg per 1 kg di peso corporeo) in 3-4 dosi. In artrite reumatoide giovanile - 30-40 mg / kg / die. in alcuni trucchi.

Gli anziani non hanno bisogno di una selezione speciale della dose, tranne nei casi di grave insufficienza renale o epatica. Si raccomanda di assumere la prima dose giornaliera al mattino prima dei pasti (per un rapido assorbimento del farmaco), le seguenti dosi vengono assunte entro 24 ore dopo i pasti (assorbimento graduale). Si raccomanda ai pazienti con ipersensibilità allo stomaco di usare il farmaco durante i pasti. La durata del trattamento è determinata in base al decorso della malattia e alle condizioni del paziente.

Gel e crema si sono sporcati sulla pelle della zona interessata 2-3 volte al giorno. Un leggero massaggio favorisce l'assorbimento della sostanza attiva.

Effetti collaterali di Ibuprofen

Da parte del tubo digerente: a volte - bruciore di stomaco, dolore addominale, nausea; raramente - diarrea, gonfiore, stitichezza, vomito; molto raramente - ulcera peptica dello stomaco e / o del duodeno, sanguinamento gastrointestinale, epatite, pancreatite.

Da parte del sistema nervoso: a volte - mal di testa e vertigini.

Altro: molto raramente - una diminuzione della minzione e del gonfiore; esacerbazione di asma, prurito, orticaria, diatesi; aumento della pressione sanguigna, perdita di gusto; aumento dell'attività degli enzimi epatici ALAT e ASAT; danno tissutale renale (necrosi della papilla), in particolare con trattamento a lungo termine; alterazione della formazione del sangue (anemia, leucopenia, trombocitopenia, pancitopenia, agranulocitosi), eruzioni cutanee con formazione di vescicole (ad esempio, eritema multiforme). Reazioni di ipersensibilità gravi possono manifestarsi con gonfiore del viso, della lingua e della laringe, con conseguente pervietà delle vie aeree compromessa, mancanza di respiro, tachicardia, diminuzione della pressione sanguigna e shock e diminuzione dell'udito. Reazioni allergiche cutanee. Nausea, vomito, secchezza delle fauci, affaticamento, mal di testa, dolore nella regione peritoneale, disfunzione epatica, perdita dell'udito, tinnito, visione offuscata.

Controindicazioni ibuprofene

Ipersensibilità individuale a ibuprofene o ad altri componenti del farmaco; storia di attacchi d'asma, ipersensibilità all'acido acetilsalicilico (rinite, attacchi d'asma, orticaria) o altri FANS; ulcera peptica e / o ulcera duodenale o sanguinamento gastrointestinale nella storia; grave disfunzione epatica e / o renale, sindrome da insufficiente assorbimento di glucosio-galattosio o carenza di saccarosio isomaltoso. III trimestre di gravidanza. Età da bambini fino a 12 anni.

Istruzioni speciali ibuprofene

Non usare il farmaco insieme ad altri FANS. L'ibuprofene deve essere usato con particolare cautela nei pazienti asmatici in quanto può causare un attacco di asma. Nei pazienti con una storia o sospetta ulcera peptica dello stomaco e / o del duodeno, l'assunzione del farmaco aumenta la probabilità di sanguinamento gastrointestinale. Se necessario, il trattamento farmacologico a lungo termine richiede un monitoraggio regolare degli indicatori della funzionalità epatica, dei reni e dell'emogramma. È obbligatorio controllare la pressione sanguigna e modificare il dosaggio dei farmaci che riducono la pressione sanguigna nei pazienti con ipertensione arteriosa. Con l'uso prolungato di antidolorifici a grandi dosi, può comparire mal di testa che non può essere alleviato aumentando la dose del farmaco. Con la comparsa di problemi alla vista, ridurre la dose o annullare il farmaco.

Utilizzare durante la gravidanza e l'allattamento. Il farmaco non deve essere usato durante l'III trimestre di gravidanza. Durante la gravidanza, il farmaco viene utilizzato se il beneficio per la madre supera di gran lunga il rischio per il feto. L'ibuprofene e i suoi prodotti di decadimento penetrano in piccola quantità nel latte materno. Con un'assunzione a breve termine nelle dosi raccomandate per il dolore e la febbre, non è necessario interrompere l'allattamento, poiché non sono noti gli effetti dannosi per il bambino. In caso di necessità di un trattamento più lungo o l'uso di dosi massime (più di 1200 mg di ibuprofene al giorno), deve essere deciso il problema della sospensione dell'allattamento al seno.

Impatto sulla capacità di gestire veicoli e mantenere meccanismi complessi. Con l'uso a breve termine del farmaco non è necessario limitare questo tipo di attività.

L'interazione di ibuprofene con altri farmaci

L'ibuprofene deve essere usato con cautela in combinazione con i seguenti farmaci:

  • con acido acetilsalicilico o altri FANS, antidolorifici e GCS (aumento del rischio di ulcere gastriche e intestinali, nonché sanguinamento gastrointestinale), ad eccezione del loro uso locale;
  • con antipertensivi e diuretici - l'ibuprofene può indebolire il loro effetto;
  • con anticoagulanti indiretti - l'ibuprofene può potenziare l'effetto di questi farmaci, inibire l'aggregazione piastrinica e aumentare il tempo di sanguinamento;
  • con litio - controllo del litio nel sangue a causa della possibilità del suo aumento;
  • con metotrexato - aumentando la sua tossicità e reazioni avverse;
  • con zidovudina - aumento del rischio di emartro ed ematomi in pazienti HIV positivi.

Sovradosaggio con ibuprofene

Le reazioni avverse dovute a un sovradosaggio di ibuprofene, di regola, dipendono dalla dose assunta e dal tempo trascorso dal momento della somministrazione. I sintomi più comuni di sovradosaggio sono: dolore nella regione epigastrica, nausea, vomito, sonnolenza, mal di testa, ipotensione, bradicardia o tachicardia. In caso di sovradosaggio significativo (oltre 400 mg / kg): ipotensione, iperkaliemia, tachicardia, acidosi metabolica, febbre, difficoltà respiratorie, insufficienza renale acuta e coma. A causa dell'uso prolungato, l'anemia emolitica e la granulocitopenia possono verificarsi molto raramente.

Trattamento per sovradosaggio con ibuprofene: lavanda gastrica, adsorbente e lassativi, trattamento sintomatico. Non c'è antidoto.

Condizioni e durata di ibuprofene

In un ambiente fresco, protetto dalla luce, fuori dalla portata dei bambini, ad una temperatura di 15-25 "C. Periodo di validità - 3 anni.

Effetti collaterali di Ibuprofen

L'ibuprofene è un farmaco di una vasta gamma di effetti. Questo farmaco è in grado di arrestare il dolore, ridurre la temperatura e affrontare i processi infiammatori. Gli effetti collaterali di Ibuprofen appaiono sullo sfondo di un uso improprio.

Indicazioni e controindicazioni

L'ibuprofene è usato nel trattamento di varie patologie. Spesso viene usato come febrifuge.

Viene anche prescritto a persone che soffrono di nevralgie, mialgia, borsite, radicolite. L'ibuprofene ha un potente effetto anti-infiammatorio. Elimina rapidamente il processo infiammatorio dei tessuti molli.

Altre indicazioni

L'ibuprofene è anche prescritto per le seguenti indicazioni:

  • mal di testa;
  • osteoartrite;
  • artrite reumatoide;
  • dolore lombare;
  • patologie catarrali;
  • mal di denti;
  • periodi dolorosi.

Il farmaco è prescritto durante il trattamento sintomatico. Al momento dell'uso con esso, alcuni sintomi vengono fermati. Ma il farmaco non influisce sulla progressione della patologia.

Quali sono le controindicazioni

Il farmaco non è prescritto per le seguenti controindicazioni:

  • ulcera duodenale;
  • sanguinamento gastrico;
  • processi infiammatori a livello intestinale;
  • patologia epatica;
  • patologia renale;
  • coagulazione del sangue compromessa;
  • terzo trimestre di gravidanza;
  • allergico a uno dei componenti del farmaco;

Anche i bambini sotto i 6 anni non prescrivono l'ibuprofene. Gli effetti collaterali del farmaco possono essere più forti che negli adulti.

Prendilo con cura

Secondo le istruzioni, le compresse di questo farmaco possono essere assunte con cautela quando:

  • malattie del sistema cardiaco;
  • diabete;
  • sindrome nefrosica;
  • patologie cerebrovascolari;
  • ipertensione arteriosa.

Un'altra controindicazione relativa all'uso di ibuprofene è un'età avanzata. Senza necessità, non è consigliato bere la medicina a persone che hanno oltrepassato la soglia dei sessant'anni.

Combinazione con altre medicine

L'azione dell'ibuprofene aumenta l'effetto dei farmaci che abbassano il livello di zucchero, così come tutti i derivati ​​sulfonilurea. L'ibuprofene non si adatta bene a:

  • warfarin;
  • citalopram;
  • prednisolone;
  • clopidogrel;
  • zidovudina;
  • diuretici;
  • caffeina;
  • Glicosidi cardiaci;
  • fenitoina;
  • Farmaci antipertensivi;
  • analgesici;
  • Antibiotici chinolonici;
  • Preparati al litio;
  • glucocorticoidi;
  • metotressato;
  • anticoagulanti;
  • mifepristone;
  • Ciclosporina.

Effetti collaterali

Dopo l'assunzione di Ibuprofen, possono comparire effetti collaterali. Colpisce tutti gli organi e i sistemi. I principali effetti collaterali includono:

  • nausea;
  • dolore addominale;
  • bruciori di stomaco;
  • diarrea;
  • flatulenza;
  • disturbo del sonno;
  • anoressia;
  • allergia.

Ci sono altri effetti collaterali.

Dai sensi

Durante l'assunzione di ibuprofene, potresti provare:

  • rumore negli organi dell'udito;
  • genesi allergica;
  • gonfiore congiuntivale;
  • scotoma;
  • danno ai nervi ottici.

Sconfitta CNS

Dal lato del sistema nervoso centrale, si osservano i seguenti disturbi:

  • ansia;
  • stato depresso;
  • stato subdepressivo;
  • agitazione psicomotoria;
  • nevrosi.

Danneggiamento del sistema vascolare e cardiaco

L'effetto collaterale principale dell'ibuprofene è la tachicardia. Alcuni individui avvertono un aumento della pressione sanguigna. Nei casi più gravi si sviluppa un'insufficienza cardiaca.

Manifestazioni allergiche

Le violazioni comuni includono l'aspetto di:

  • eruzioni cutanee;
  • stato febbrile;
  • rinite allergica.

Nel peggiore dei casi, si sviluppa uno shock anafilattico. L'unico modo per aiutare una persona è chiamare immediatamente un'ambulanza.

gli organi che formano

Da questo lato c'è uno sviluppo:

Nei casi più gravi, c'è il rischio di sviluppare ulcere della mucosa gastrointestinale.

Cosa fare

Se compaiono sintomi di ansia, l'uso di questo farmaco deve essere interrotto. Se questo non è abbastanza, quindi lavare lo stomaco. Se il quadro clinico rimane lo stesso, è necessario consultare un medico.

fonti:

Vidal: https://www.vidal.ru/drugs/ibuprofen__11526
GRLS: https://grls.rosminzdrav.ru/Grls_View_v2.aspx?routingGuid=8f0e5ee3-ab17-46f0-b0b2-3e6d90e259a4t=

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