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Metodi moderni di rimozione delle tonsille

Le tonsille sono un organo del sistema immunitario responsabile della lotta alle infezioni. Tuttavia, lo sviluppo di processi patologici nella faringe può portare alla necessità di rimuovere le tonsille. Esistono molti metodi di tonsillectomia e solo un medico può scegliere il più adatto.

Asportazione chirurgica

Questo è un metodo classico di rimozione durante il quale è possibile applicare un bisturi, forbici o cappio. L'operazione viene eseguita in anestesia generale e consente di eliminare definitivamente la fonte dell'infezione. Il sanguinamento viene fermato dall'elettrocoagulazione.

Questa procedura è considerata abbastanza radicale, nel corso della guarigione si osserva una sindrome da dolore moderata. Allo stesso tempo, il rischio di ricorrenza di tonsillite cronica è ridotto al minimo.

Tuttavia, dobbiamo tenere a mente che la rimozione completa delle tonsille porta a una diminuzione dell'immunità locale, e questo può portare allo sviluppo di faringite, bronchite e laringite. Inoltre, aumenta la probabilità di reazioni allergiche alle vie respiratorie.

elettrocauterizzazione

Durante questa procedura, la cauterizzazione delle tonsille con una corrente elettrica. Il principale vantaggio del metodo è che è caratterizzato da un lieve sanguinamento postoperatorio rispetto al metodo classico di rimozione.

Tuttavia, nel corso della ricerca è stato scoperto che l'esposizione alle alte temperature provoca danni ai tessuti circostanti, e questo è irto di alto disagio nel periodo postoperatorio.

Rimozione con un bisturi ad ultrasuoni

Questa procedura comporta la rimozione delle tonsille usando un bisturi ad ultrasuoni. La lama di questo strumento vibra a circa 55.000 giri al secondo sotto l'influenza dell'energia ultrasonica. Oltre a rimuovere le tonsille, questo dispositivo consente di interrompere il sanguinamento.

La temperatura dell'impatto sul tessuto raggiunge 80 gradi. Dopo l'operazione, rimane una sutura pulita al posto delle tonsille e, a causa dell'uso di una temperatura relativamente bassa, è possibile prevenire danni ai tessuti sani.

cryolysis

La rimozione delle tonsille con azoto liquido o criodistruzione viene effettuata congelando il tessuto linfoide. Poiché il congelamento causa il blocco dei recettori del dolore, tutte le manipolazioni sono eseguite in anestesia locale.

Tuttavia, le revisioni di questa procedura confermano il fatto che il periodo postoperatorio è caratterizzato da un aumento del dolore.

Inoltre, il risultato ottenuto con questo metodo non è sempre sufficientemente radicale e quindi potrebbe essere necessario un nuovo intervento.

Poiché il rigetto del tessuto congelato richiede un certo tempo, è necessaria un'attenta cura antisettica della mucosa.

Tonsillectomia a onde radio

Questo è un metodo molto efficace e sicuro, che consente di rimuovere solo le aree danneggiate delle tonsille, senza toccare aree sane. I vantaggi della rimozione del metodo delle onde radio sono un piccolo trauma, la minima quantità di dolore, nessun sanguinamento.

Le revisioni dell'asportazione delle tonsille usando il metodo delle onde radio indicano che la ferita guarisce molto rapidamente e non presenta cicatrici ruvide. L'impatto sul tessuto avviene senza distruggere le cellule e la dissezione è dovuta al calore che si forma a causa della resistenza delle cellule alla corrente ad alta frequenza.

La procedura per la rimozione delle tonsille con il metodo delle onde radio non richiede più di trenta minuti, mentre l'intervento chirurgico dura circa un'ora e mezza. Grazie alla capacità delle onde radio di coagulare i piccoli vasi, è possibile rendere l'operazione completamente esangue.

Rimozione laser

Esistono diversi tipi di laser che possono essere utilizzati per rimuovere le tonsille. Se la maggior parte del tessuto linfoide è interessato, viene utilizzato un laser a fibre ottiche. Se il focus è all'interno dell'amigdala e il tessuto circostante è sano, viene utilizzato un laser al olmio.

Lo strumento a infrarossi consente non solo il taglio, ma anche il collegamento dei tessuti, e un laser ad anidride carbonica agisce sull'amigdala, eliminando le infezioni e riducendone le dimensioni.

La rimozione laser delle tonsille dura non più di trenta minuti. Inoltre, durante la procedura è possibile coagulare le piccole navi, in modo che divengano esangue. Il dolore non è troppo pronunciato e il periodo di recupero non supera i quattro giorni.

Allo stesso tempo, i metodi laser utilizzati per rimuovere le tonsille hanno alcune limitazioni, tra cui il diabete mellito, la fase attiva della tubercolosi, le mestruazioni, la SARS, la gravidanza, l'emofilia.

Metodo al plasma liquido

Gli attuali metodi usati per rimuovere le tonsille includono l'uso della cobilazione. La base di questo metodo risiede nella differenza dei potenziali elettrici, che provoca la ionizzazione del liquido elettricamente conduttivo. Il risultato è un plasma che circonda l'elettrodo attivo. L'energia risultante consente di distruggere macromolecole organiche su componenti a basso peso molecolare.

Durante questa procedura, la temperatura con cui viene trattato il tessuto non supera i 60 gradi. Differisce minimamente invasivo e basso rischio di sanguinamento. Inoltre, la rimozione delle tonsille con il metodo del plasma freddo è accompagnata da lievi sensazioni di dolore.

Rimozione usando microdebrider

Durante questa procedura, uno strumento rotante viene utilizzato per asportare le tonsille, che taglia i tessuti molli. Include un catetere o un tubo collegato al tubo di aspirazione e al pedale.

Il vantaggio di questo metodo è che può essere utilizzato per l'escissione parziale delle tonsille. È possibile rimuovere una parte del tessuto che impedisce la respirazione completa, e allo stesso tempo preservare la capsula dell'amigdala, che è una protezione contro l'infiammazione, infezioni e danni.

Recensioni di questa tecnica indicano che è accompagnato da dolore minore, recupero rapido e un piccolo numero di conseguenze. Tuttavia, questo metodo è raccomandato solo per ridurre le dimensioni delle tonsille, mentre non è adatto per il trattamento delle infezioni croniche.
I metodi moderni, utilizzati per rimuovere le tonsille, riducono al minimo il numero di effetti collaterali. Sono praticamente indolori e non sono associati al rischio di sanguinamento. Tuttavia, il medico dovrebbe scegliere il metodo più efficace, tenendo conto delle caratteristiche individuali del paziente.

Devo rimuovere le tonsille? Questa domanda viene posta dai presentatori e dagli eroi dello show televisivo "Tutto andrà bene"

Raccomandiamo anche di leggere: cauterizzazione delle tonsille.

Rimozione della tonsilla: quando dovrebbe essere eseguita?

L'immunità ridotta provoca lo sviluppo di frequenti mal di gola, che a loro volta portano spesso allo sviluppo di tonsillite cronica.

Molti pazienti hanno paura di una simile diagnosi, poiché la prima cosa che viene in mente è la rimozione delle tonsille. Se vieni da uno specialista esperto, dirà che non ci sono organi extra nel corpo e le tonsille svolgono la loro funzione altrettanto importante, quindi la rimozione richiede un approccio attento e deve essere giustificata al 100%.

Rimozione delle tonsille (ghiandole): quando è necessaria una tale procedura?

Alcuni decenni fa, la rimozione delle tonsille nella tonsillite cronica era comune ed è stata eseguita per quasi tutti i pazienti. In particolare, quando il medico ha diagnosticato due o tre stadi di ipertrofia.

Secondo la dichiarazione medica, le tonsille sono in grado di funzionare nei bambini di età inferiore ai 5-6 anni, quindi il loro lavoro si ferma e perdono il loro valore. Nell'era dell'URSS, la rimozione delle tonsille era una procedura obbligatoria per i bambini sotto i 3 anni di età. Ora è possibile rimuovere le tonsille a volontà o necessità per bambini e adulti.

Oggi, gli specialisti di otorinolaringoiatria sono meno critici riguardo alla rimozione delle tonsille e stanno cercando di iniziare a usare terapie farmacologiche per attenuare gli effetti. Ciò è dovuto al fatto che i progressi nell'industria farmaceutica sono andati ben oltre. Le farmacie offrono un'ampia gamma di farmaci in grado di ridurre il processo infiammatorio delle ghiandole e in combinazione con l'UHF, per evitare interventi chirurgici non necessari.

Il medico può insistere sulla rimozione delle ghiandole nei seguenti casi:

  • mal di gola, che si sviluppa più di 3 volte l'anno;
  • interruzione degli organi contro la tonsillite;
  • sviluppo di processi infiammatori e purulenti;
  • nel caso in cui nessuno dei metodi di trattamento conservativo abbia un effetto terapeutico.

Ci sono vari modi per rimuovere le ghiandole. Ogni metodo è selezionato da un medico ENT rigorosamente individualmente, in base alle condizioni generali del paziente e alla gravità del caso.

Tonsillotomi e suoi metodi

Una dozzina di anni fa, la rimozione delle ghiandole iniettò genitori e bambini in completo shock. Molte madri ricordano come i loro bambini piangevano e urlavano prima dell'operazione. Ma per un bambino, una tale procedura non è solo fisica inaccettabile, ma può lasciare per sempre la paura di andare dal medico.

Oggi, i moderni metodi di rimozione delle ghiandole sono praticamente indolore e il più confortevole possibile. Le cliniche moderne utilizzano attrezzature di produzione europea, che consentono operazioni con un minimo di invasività e un periodo di riabilitazione.

Ora le ghiandole non vengono completamente rimosse, se non viene mostrato. La tonsillotomia consente di salvare la funzione principale delle tonsille, rimuovendo solo una parte del tessuto linfoide. Questo metodo di rimozione ha diversi metodi che ti consentono di scegliere l'opzione più appropriata per la rimozione delle ghiandole:

  • rimozione con azoto liquido (criochirurgia);
  • asportazione di tessuto usando un laser al carbonio.

Tali metodi di rimozione delle tonsille sono popolari e hanno recensioni positive. Sono il massimo comfort e indolore, non portano a sanguinamento. Il periodo postoperatorio è piuttosto breve e non è accompagnato da grave mal di gola, pertanto questi metodi sono spesso raccomandati per i bambini.

L'unico svantaggio di questo metodo è la possibilità che il tessuto linfoide aumenti di nuovo. Pertanto, dopo aver eseguito qualsiasi tipo di tonsillotomia, il medico prescrive corsi regolari di trattamento farmacologico. La terapia successiva è necessaria per mantenere l'effetto terapeutico dell'operazione.

Chirurgia come metodo per rimuovere le tonsille

Rimozione chirurgica delle tonsille con strumenti speciali per la dissezione dei tessuti molli. L'operazione viene eseguita in anestesia generale e presenta diversi svantaggi:

  • periodo di riabilitazione fino a 2 settimane, che è abbastanza difficile per i bambini;
  • rischio di sanguinamento;
  • violazione dell'uso dell'anestesia generale.

Nel mondo di oggi, usare un metodo simile per rimuovere le tonsille non è pratico, così molte cliniche lo hanno rifiutato. Un'operazione chirurgica può portare a complicanze piuttosto gravi, poiché i canali sanguigni vitali si trovano a soli 2-3 mm dalle tonsille. Al minimo danno al loro sanguinamento è semplicemente inevitabile.

Distruzione laser

Un metodo relativamente nuovo utilizzato dalla fine degli anni '90. Si basa sull'utilizzo del riscaldamento dei tessuti mediante un sistema laser, grazie al quale il tessuto linfoide evapora. Oggi, la rimozione delle tonsille laser è il metodo più delicato di funzionamento, che presenta molti vantaggi:

  • dolore minimo;
  • durante l'operazione non c'è sanguinamento;
  • tenuto su base ambulatoriale;
  • la durata della degenza ospedaliera non è superiore a 24 ore;
  • il più breve periodo di riabilitazione e guarigione delle ferite.

Metodo di elettrocoagulazione

Questo metodo si basa sugli effetti della corrente elettrica, che cauterizza il tessuto delle tonsille necessarie per la rimozione. L'elettrocoagulazione è abbastanza sicura, il rischio di sanguinamento è minimo, così come il dolore stesso. Tuttavia, la corrente può influenzare i tessuti circostanti, che possono causare disagio. Inoltre, la procedura è controindicata in presenza di diabete, malattie del sistema cardiovascolare e durante la gravidanza.

Ne vale la pena rimuovere le tonsille, oggi il paziente può decidere da solo. Tuttavia, non dovremmo dimenticare che qualsiasi terapia per la tonsillite, inclusa la rimozione delle ghiandole, dovrebbe essere accompagnata da una terapia immunostimolante. È obbligatorio che un paziente affetto da tonsillite cronica segua le seguenti raccomandazioni:

  • rifiuto delle cattive abitudini, in particolare dal fumo;
  • cambia la tua dieta introducendo cibi sani;
  • regolarmente indurimento, esercizio fisico;
  • nella stagione di esacerbazione di malattie infettive per assumere farmaci per l'immunità e complessi vitaminici.

Molti esperti qualificati sostengono che il trattamento della tonsillite dovrebbe iniziare con l'uso di metodi conservativi e la rimozione - questo è ciò che dovrebbe essere fatto per durare.

L'immunità ridotta provoca lo sviluppo di frequenti mal di gola, che a loro volta portano spesso allo sviluppo di tonsillite cronica. Molti pazienti hanno paura di una simile diagnosi, poiché la prima cosa che viene in mente è la rimozione delle tonsille. Se vieni da uno specialista esperto, dirà che non ci sono organi extra nel corpo e le tonsille svolgono la loro funzione altrettanto importante, quindi la rimozione richiede un approccio attento e deve essere giustificata al 100%.

Rimozione delle tonsille (ghiandole): quando è necessaria una tale procedura?

Alcuni decenni fa, la rimozione delle tonsille nella tonsillite cronica era comune ed è stata eseguita per quasi tutti i pazienti. In particolare, quando il medico ha diagnosticato due o tre stadi di ipertrofia.

Secondo la dichiarazione medica, le tonsille sono in grado di funzionare nei bambini di età inferiore ai 5-6 anni, quindi il loro lavoro si ferma e perdono il loro valore. Nell'era dell'URSS, la rimozione delle tonsille era una procedura obbligatoria per i bambini sotto i 3 anni di età. Ora è possibile rimuovere le tonsille a volontà o necessità per bambini e adulti.

Oggi, gli specialisti di otorinolaringoiatria sono meno critici riguardo alla rimozione delle tonsille e stanno cercando di iniziare a usare terapie farmacologiche per attenuare gli effetti. Ciò è dovuto al fatto che i progressi nell'industria farmaceutica sono andati ben oltre. Le farmacie offrono un'ampia gamma di farmaci in grado di ridurre il processo infiammatorio delle ghiandole e in combinazione con l'UHF, per evitare interventi chirurgici non necessari.

Il medico può insistere sulla rimozione delle ghiandole nei seguenti casi:

· Mal di gola, che si sviluppa più di 3 volte l'anno;

· Perturbazione degli organi contro la tonsillite;

· Sviluppo di processi infiammatori e purulenti;

· Nel caso in cui nessuno dei metodi di trattamento conservativo abbia un effetto terapeutico.

Ci sono vari modi per rimuovere le ghiandole. Ogni metodo è selezionato da un medico ENT rigorosamente individualmente, in base alle condizioni generali del paziente e alla gravità del caso.

Tonsillotomi e suoi metodi

Una dozzina di anni fa, la rimozione delle ghiandole iniettò genitori e bambini in completo shock. Molte madri ricordano come i loro bambini piangevano e urlavano prima dell'operazione. Ma per un bambino, una tale procedura non è solo fisica inaccettabile, ma può lasciare per sempre la paura di andare dal medico.

Oggi, i moderni metodi di rimozione delle ghiandole sono praticamente indolore e il più confortevole possibile. Le cliniche moderne utilizzano attrezzature di produzione europea, che consentono operazioni con un minimo di invasività e un periodo di riabilitazione.

Ora le ghiandole non vengono completamente rimosse, se non viene mostrato. La tonsillotomia consente di salvare la funzione principale delle tonsille, rimuovendo solo una parte del tessuto linfoide. Questo metodo di rimozione ha diversi metodi che ti consentono di scegliere l'opzione più appropriata per la rimozione delle ghiandole:

· Rimozione con azoto liquido (criochirurgia);

· Asportazione di tessuto usando un laser al carbonio.

Tali metodi di rimozione delle tonsille sono popolari e hanno recensioni positive. Sono il massimo comfort e indolore, non portano a sanguinamento. Il periodo postoperatorio è piuttosto breve e non è accompagnato da grave mal di gola, pertanto questi metodi sono spesso raccomandati per i bambini.

L'unico svantaggio di questo metodo è la possibilità che il tessuto linfoide aumenti di nuovo. Pertanto, dopo aver eseguito qualsiasi tipo di tonsillotomia, il medico prescrive corsi regolari di trattamento farmacologico. La terapia successiva è necessaria per mantenere l'effetto terapeutico dell'operazione.

Chirurgia come metodo per rimuovere le tonsille

Rimozione chirurgica delle tonsille con strumenti speciali per la dissezione dei tessuti molli. L'operazione viene eseguita in anestesia generale e presenta diversi svantaggi:

· Il periodo di riabilitazione fino a 2 settimane, che è abbastanza difficile per i bambini;

· Il rischio di sanguinamento;

· Violazione dell'uso dell'anestesia generale.

Nel mondo di oggi, usare un metodo simile per rimuovere le tonsille non è pratico, così molte cliniche lo hanno rifiutato. Un'operazione chirurgica può portare a complicanze piuttosto gravi, poiché i canali sanguigni vitali si trovano a soli 2-3 mm dalle tonsille. Al minimo danno al loro sanguinamento è semplicemente inevitabile.

Un metodo relativamente nuovo utilizzato dalla fine degli anni '90. Si basa sull'utilizzo del riscaldamento dei tessuti mediante un sistema laser, grazie al quale il tessuto linfoide evapora. Oggi, la rimozione delle tonsille laser è il metodo più delicato di funzionamento, che presenta molti vantaggi:

· Durante l'operazione non c'è sanguinamento;

· Eseguito su base ambulatoriale;

· La durata della degenza in ospedale non è superiore a 24 ore;

· Il più breve periodo possibile di riabilitazione e guarigione delle ferite.

Questo metodo si basa sugli effetti della corrente elettrica, che cauterizza il tessuto delle tonsille necessarie per la rimozione. L'elettrocoagulazione è abbastanza sicura, il rischio di sanguinamento è minimo, così come il dolore stesso. Tuttavia, la corrente può influenzare i tessuti circostanti, che possono causare disagio. Inoltre, la procedura è controindicata in presenza di diabete, malattie del sistema cardiovascolare e durante la gravidanza.

Ne vale la pena rimuovere le tonsille, oggi il paziente può decidere da solo. Tuttavia, non dovremmo dimenticare che qualsiasi terapia per la tonsillite, inclusa la rimozione delle ghiandole, dovrebbe essere accompagnata da una terapia immunostimolante. È obbligatorio che un paziente affetto da tonsillite cronica segua le seguenti raccomandazioni:

· Rifiuto delle cattive abitudini, in particolare dal fumo;

· Cambia la tua dieta introducendo cibi sani;

· Per mantenere l'indurimento regolarmente, per fare sport;

· Nella stagione di esacerbazione delle malattie infettive, fare i preparativi per l'immunità e complessi vitaminici.

Molti esperti qualificati sostengono che il trattamento della tonsillite dovrebbe iniziare con l'uso di metodi conservativi e la rimozione - questo è ciò che dovrebbe essere fatto per durare.

Metodi di rimozione della ghiandola

L'immunità ridotta provoca lo sviluppo di frequenti mal di gola, che a loro volta portano spesso allo sviluppo di tonsillite cronica.

Molti pazienti hanno paura di una simile diagnosi, poiché la prima cosa che viene in mente è la rimozione delle tonsille. Se vieni da uno specialista esperto, dirà che non ci sono organi extra nel corpo e le tonsille svolgono la loro funzione altrettanto importante, quindi la rimozione richiede un approccio attento e deve essere giustificata al 100%.

Alcuni decenni fa, la rimozione delle tonsille nella tonsillite cronica era comune ed è stata eseguita per quasi tutti i pazienti. In particolare, quando il medico ha diagnosticato due o tre stadi di ipertrofia.

Secondo la dichiarazione medica, le tonsille sono in grado di funzionare nei bambini di età inferiore ai 5-6 anni, quindi il loro lavoro si ferma e perdono il loro valore. Nell'era dell'URSS, la rimozione delle tonsille era una procedura obbligatoria per i bambini sotto i 3 anni di età. Ora è possibile rimuovere le tonsille a volontà o necessità per bambini e adulti.

Le indicazioni per la rimozione delle ghiandole sono frequenti mal di gola.

Oggi, gli specialisti di otorinolaringoiatria sono meno critici riguardo alla rimozione delle tonsille e stanno cercando di iniziare a usare terapie farmacologiche per attenuare gli effetti. Ciò è dovuto al fatto che i progressi nell'industria farmaceutica sono andati ben oltre. Le farmacie offrono un'ampia gamma di farmaci in grado di ridurre il processo infiammatorio delle ghiandole e in combinazione con l'UHF, per evitare interventi chirurgici non necessari.

Il medico può insistere sulla rimozione delle ghiandole nei seguenti casi:

  • mal di gola, che si sviluppa più di 3 volte l'anno;
  • interruzione degli organi contro la tonsillite;
  • sviluppo di processi infiammatori e purulenti;
  • nel caso in cui nessuno dei metodi di trattamento conservativo abbia un effetto terapeutico.

Ci sono vari modi per rimuovere le ghiandole. Ogni metodo è selezionato da un medico ENT rigorosamente individualmente, in base alle condizioni generali del paziente e alla gravità del caso.

Una dozzina di anni fa, la rimozione delle ghiandole iniettò genitori e bambini in completo shock. Molte madri ricordano come i loro bambini piangevano e urlavano prima dell'operazione. Ma per un bambino, una tale procedura non è solo fisica inaccettabile, ma può lasciare per sempre la paura di andare dal medico.

Oggi, i moderni metodi di rimozione delle ghiandole sono praticamente indolore e il più confortevole possibile. Le cliniche moderne utilizzano attrezzature di produzione europea, che consentono operazioni con un minimo di invasività e un periodo di riabilitazione.

i moderni metodi di rimozione della ghiandola sono praticamente indolori e il più confortevole possibile.

Ora le ghiandole non vengono completamente rimosse, se non viene mostrato. La tonsillotomia consente di salvare la funzione principale delle tonsille, rimuovendo solo una parte del tessuto linfoide. Questo metodo di rimozione ha diversi metodi che ti consentono di scegliere l'opzione più appropriata per la rimozione delle ghiandole:

  • rimozione con azoto liquido (criochirurgia);
  • asportazione di tessuto usando un laser al carbonio.

Tali metodi di rimozione delle tonsille sono popolari e hanno recensioni positive. Sono il massimo comfort e indolore, non portano a sanguinamento. Il periodo postoperatorio è piuttosto breve e non è accompagnato da grave mal di gola, pertanto questi metodi sono spesso raccomandati per i bambini.

L'unico svantaggio di questo metodo è la possibilità che il tessuto linfoide aumenti di nuovo. Pertanto, dopo aver eseguito qualsiasi tipo di tonsillotomia, il medico prescrive corsi regolari di trattamento farmacologico. La terapia successiva è necessaria per mantenere l'effetto terapeutico dell'operazione.

Rimozione chirurgica delle tonsille con strumenti speciali per la dissezione dei tessuti molli. L'operazione viene eseguita in anestesia generale e presenta diversi svantaggi:

  • periodo di riabilitazione fino a 2 settimane, che è abbastanza difficile per i bambini;
  • rischio di sanguinamento;
  • violazione dell'uso dell'anestesia generale.

Rimozione chirurgica delle tonsille con speciali strumenti di dissezione dei tessuti molli.

Nel mondo di oggi, usare un metodo simile per rimuovere le tonsille non è pratico, così molte cliniche lo hanno rifiutato. Un'operazione chirurgica può portare a complicanze piuttosto gravi, poiché i canali sanguigni vitali si trovano a soli 2-3 mm dalle tonsille. Al minimo danno al loro sanguinamento è semplicemente inevitabile.

Un metodo relativamente nuovo utilizzato dalla fine degli anni '90. Si basa sull'utilizzo del riscaldamento dei tessuti mediante un sistema laser, grazie al quale il tessuto linfoide evapora. Oggi, la rimozione delle tonsille laser è il metodo più delicato di funzionamento, che presenta molti vantaggi:

  • dolore minimo;
  • durante l'operazione non c'è sanguinamento;
  • tenuto su base ambulatoriale;
  • la durata della degenza ospedaliera non è superiore a 24 ore;
  • il più breve periodo di riabilitazione e guarigione delle ferite.

la rimozione delle tonsille laser è il metodo più delicato di funzionamento

Questo metodo si basa sugli effetti della corrente elettrica, che cauterizza il tessuto delle tonsille necessarie per la rimozione. L'elettrocoagulazione è abbastanza sicura, il rischio di sanguinamento è minimo, così come il dolore stesso. Tuttavia, la corrente può influenzare i tessuti circostanti, che possono causare disagio. Inoltre, la procedura è controindicata in presenza di diabete, malattie del sistema cardiovascolare e durante la gravidanza.

Ne vale la pena rimuovere le tonsille, oggi il paziente può decidere da solo. Tuttavia, non dovremmo dimenticare che qualsiasi terapia per la tonsillite, inclusa la rimozione delle ghiandole, dovrebbe essere accompagnata da una terapia immunostimolante. È obbligatorio che un paziente affetto da tonsillite cronica segua le seguenti raccomandazioni:

  • rifiuto delle cattive abitudini, in particolare dal fumo;
  • cambia la tua dieta introducendo cibi sani;
  • regolarmente indurimento, esercizio fisico;
  • nella stagione di esacerbazione di malattie infettive per assumere farmaci per l'immunità e complessi vitaminici.

Il metodo di elettrocoagulazione si basa sull'influenza della corrente elettrica, che cauterizza il tessuto delle tonsille necessarie per la rimozione

Molti esperti qualificati sostengono che il trattamento della tonsillite dovrebbe iniziare con l'uso di metodi conservativi e la rimozione - questo è ciò che dovrebbe essere fatto per durare.

L'immunità ridotta provoca lo sviluppo di frequenti mal di gola, che a loro volta portano spesso allo sviluppo di tonsillite cronica. Molti pazienti hanno paura di una simile diagnosi, poiché la prima cosa che viene in mente è la rimozione delle tonsille. Se vieni da uno specialista esperto, dirà che non ci sono organi extra nel corpo e le tonsille svolgono la loro funzione altrettanto importante, quindi la rimozione richiede un approccio attento e deve essere giustificata al 100%.

Rimozione delle tonsille (ghiandole): quando è necessaria una tale procedura?

Alcuni decenni fa, la rimozione delle tonsille nella tonsillite cronica era comune ed è stata eseguita per quasi tutti i pazienti. In particolare, quando il medico ha diagnosticato due o tre stadi di ipertrofia.

Secondo la dichiarazione medica, le tonsille sono in grado di funzionare nei bambini di età inferiore ai 5-6 anni, quindi il loro lavoro si ferma e perdono il loro valore. Nell'era dell'URSS, la rimozione delle tonsille era una procedura obbligatoria per i bambini sotto i 3 anni di età. Ora è possibile rimuovere le tonsille a volontà o necessità per bambini e adulti.

Oggi, gli specialisti di otorinolaringoiatria sono meno critici riguardo alla rimozione delle tonsille e stanno cercando di iniziare a usare terapie farmacologiche per attenuare gli effetti. Ciò è dovuto al fatto che i progressi nell'industria farmaceutica sono andati ben oltre. Le farmacie offrono un'ampia gamma di farmaci in grado di ridurre il processo infiammatorio delle ghiandole e in combinazione con l'UHF, per evitare interventi chirurgici non necessari.

Il medico può insistere sulla rimozione delle ghiandole nei seguenti casi:

· Mal di gola, che si sviluppa più di 3 volte l'anno;

· Perturbazione degli organi contro la tonsillite;

· Sviluppo di processi infiammatori e purulenti;

· Nel caso in cui nessuno dei metodi di trattamento conservativo abbia un effetto terapeutico.

Ci sono vari modi per rimuovere le ghiandole. Ogni metodo è selezionato da un medico ENT rigorosamente individualmente, in base alle condizioni generali del paziente e alla gravità del caso.

Tonsillotomi e suoi metodi

Una dozzina di anni fa, la rimozione delle ghiandole iniettò genitori e bambini in completo shock. Molte madri ricordano come i loro bambini piangevano e urlavano prima dell'operazione. Ma per un bambino, una tale procedura non è solo fisica inaccettabile, ma può lasciare per sempre la paura di andare dal medico.

Oggi, i moderni metodi di rimozione delle ghiandole sono praticamente indolore e il più confortevole possibile. Le cliniche moderne utilizzano attrezzature di produzione europea, che consentono operazioni con un minimo di invasività e un periodo di riabilitazione.

Ora le ghiandole non vengono completamente rimosse, se non viene mostrato. La tonsillotomia consente di salvare la funzione principale delle tonsille, rimuovendo solo una parte del tessuto linfoide. Questo metodo di rimozione ha diversi metodi che ti consentono di scegliere l'opzione più appropriata per la rimozione delle ghiandole:

· Rimozione con azoto liquido (criochirurgia);

· Asportazione di tessuto usando un laser al carbonio.

Tali metodi di rimozione delle tonsille sono popolari e hanno recensioni positive. Sono il massimo comfort e indolore, non portano a sanguinamento. Il periodo postoperatorio è piuttosto breve e non è accompagnato da grave mal di gola, pertanto questi metodi sono spesso raccomandati per i bambini.

L'unico svantaggio di questo metodo è la possibilità che il tessuto linfoide aumenti di nuovo. Pertanto, dopo aver eseguito qualsiasi tipo di tonsillotomia, il medico prescrive corsi regolari di trattamento farmacologico. La terapia successiva è necessaria per mantenere l'effetto terapeutico dell'operazione.

Chirurgia come metodo per rimuovere le tonsille

Rimozione chirurgica delle tonsille con strumenti speciali per la dissezione dei tessuti molli. L'operazione viene eseguita in anestesia generale e presenta diversi svantaggi:

· Il periodo di riabilitazione fino a 2 settimane, che è abbastanza difficile per i bambini;

· Il rischio di sanguinamento;

· Violazione dell'uso dell'anestesia generale.

Nel mondo di oggi, usare un metodo simile per rimuovere le tonsille non è pratico, così molte cliniche lo hanno rifiutato. Un'operazione chirurgica può portare a complicanze piuttosto gravi, poiché i canali sanguigni vitali si trovano a soli 2-3 mm dalle tonsille. Al minimo danno al loro sanguinamento è semplicemente inevitabile.

Un metodo relativamente nuovo utilizzato dalla fine degli anni '90. Si basa sull'utilizzo del riscaldamento dei tessuti mediante un sistema laser, grazie al quale il tessuto linfoide evapora. Oggi, la rimozione delle tonsille laser è il metodo più delicato di funzionamento, che presenta molti vantaggi:

· Durante l'operazione non c'è sanguinamento;

· Eseguito su base ambulatoriale;

· La durata della degenza in ospedale non è superiore a 24 ore;

· Il più breve periodo possibile di riabilitazione e guarigione delle ferite.

Questo metodo si basa sugli effetti della corrente elettrica, che cauterizza il tessuto delle tonsille necessarie per la rimozione. L'elettrocoagulazione è abbastanza sicura, il rischio di sanguinamento è minimo, così come il dolore stesso. Tuttavia, la corrente può influenzare i tessuti circostanti, che possono causare disagio. Inoltre, la procedura è controindicata in presenza di diabete, malattie del sistema cardiovascolare e durante la gravidanza.

Ne vale la pena rimuovere le tonsille, oggi il paziente può decidere da solo. Tuttavia, non dovremmo dimenticare che qualsiasi terapia per la tonsillite, inclusa la rimozione delle ghiandole, dovrebbe essere accompagnata da una terapia immunostimolante. È obbligatorio che un paziente affetto da tonsillite cronica segua le seguenti raccomandazioni:

· Rifiuto delle cattive abitudini, in particolare dal fumo;

· Cambia la tua dieta introducendo cibi sani;

· Per mantenere l'indurimento regolarmente, per fare sport;

· Nella stagione di esacerbazione delle malattie infettive, fare i preparativi per l'immunità e complessi vitaminici.

Molti esperti qualificati sostengono che il trattamento della tonsillite dovrebbe iniziare con l'uso di metodi conservativi e la rimozione - questo è ciò che dovrebbe essere fatto per durare.

Le tonsille (ghiandole) sono ammassi di tessuto linfoide a forma ovale situati nella mucosa orale, che fanno parte dell'anello faringeo linfoide. Assegni le tonsille accoppiate (tubo e palatina) e spaiate (faringee e linguali). Le ghiandole hanno una struttura porosa. La palatina è piena di lacune, che sono una specie di trappola per agenti infettivi e contengono anche follicoli che producono cellule protettive.

  • barriera: la ritenzione di microrganismi intrappolati nella cavità orale con l'aria;
  • immunogenico: i linfociti B e T maturano negli spazi delle tonsille;

Il sistema immunitario sta subendo cambiamenti significativi, quindi la tonsillite cronica viene indicata come malattia autoimmune. Le tonsille alterate cessano di funzionare e diventano una fonte cronica di infezione. Il minimo attacco infettivo dall'esterno provoca infezioni virali respiratorie acute clinicamente gravi, tonsillite e la presenza costante di microflora patologica porta allo sviluppo di resistenza agli antibiotici e ai farmaci antivirali, complicando ogni volta il trattamento delle malattie otorinolaringoiatriche.

Le formazioni linfoidi della faringe raggiungono la loro dimensione massima di 5-7 anni. Nell'infanzia, le tonsille hanno le loro caratteristiche - oltre al fatto che sono ancora formazioni in crescita, le lacune hanno una forma stretta, che contribuisce alla stagnazione dei contenuti al loro interno.

Ma la normale crescita delle tonsille è anche disturbata da crescite patologiche dovute all'infezione batterica e virale naturale (malattia) e artificiale (vaccinazione).

Così, l'imperfezione del sistema immunitario, di cui le tonsille sono una parte, l'attacco contagioso, la predisposizione ereditaria e la crescita patologica delle tonsille portano allo sviluppo di tonsillite cronica.

Infezione cronica, che è costantemente nelle tonsille, è una fonte di tossine che avvelenano il corpo, ancora più deprimere il sistema immunitario. I prodotti tossici vengono trasportati attraverso il flusso sanguigno verso gli organi interni e li colpiscono (danno batterico alle valvole cardiache, ai tessuti renali, alle articolazioni), ma soprattutto "si avvicina" alle strutture sottostanti e la persona / bambino è costantemente perseguita dall'otite, dalla rinite e dalla congiuntivite.

Il tessuto linfoide alterato ipertrofico altera la respirazione, il sonno normale e persino la parola. Pertanto, il problema della tonsillectomia spesso si verifica solo durante l'infanzia, a volte con indicazioni vitali.

Ci sono le cosiddette indicazioni incondizionate per la chirurgia negli adulti e nei bambini, in cui la tonsillectomia è vitale:

  • Trombosi della vena giugulare o sepsi, che ha complicato il mal di gola;
  • Complicazioni su reni, cuore, articolazioni e sistema nervoso sullo sfondo dell'infezione da streptococco beta-emolitico A in un paziente o nella sua famiglia (ad alto rischio);
  • Corso costantemente severo di mal di gola (febbre alta, forte dolore, massiccia suppurazione);
  • Grave mal di gola + sono allergici ai principali gruppi di antibiotici usati per il trattamento;
  • Formazione di ascesso peritonsillare contro uno sfondo di mal di gola;
  • Cardiopatia reumatica acuta;
  • Iperplasia del tessuto linfoide che interferisce con la respirazione o la deglutizione;
  • L'assenza di remissione di una malattia cronica sullo sfondo di un trattamento antibatterico, fisioterapico, sanatorio-resort per 1 anno.

Anche la tonsillectomia è considerata giustificata nei seguenti casi:

  • più di 7 casi di angina durante l'anno;
  • più di 5 casi di angina all'anno per 2 anni consecutivi;
  • più di 3 casi di tonsillite all'anno per 3 anni consecutivi.

Più accompagnando ogni caso di angina con i seguenti sintomi:

  • T più di 38,8 C;
  • placca purulenta sulle ghiandole;
  • un significativo aumento della cervicale l / w;
  • semina emolitico streptococco gruppo A.
  • Sindrome di PFAPA - frequenti ripetizioni di tonsillite dopo 3-6 settimane;
  • disordini neuropsichiatrici autoimmuni in bambini con infezione streptococcica.

In altri casi, si raccomanda di assumere un atteggiamento attendista con supervisione costante da parte di un medico.

Tutti i metodi per la rimozione delle tonsille vengono eseguiti in ospedale e riguardano interventi chirurgici, richiedono un po 'di allenamento e di esami. Il metodo di anestesia in ogni caso è scelto singolarmente - è possibile usare l'anestesia locale e generale.

Ci sono tonsillectomia "fredda" e "calda", ma questa classificazione non è del tutto corretta, dal momento che un certo numero di metodi moderni sono basati sugli effetti del freddo.

"Caldo" (alcuni metodi moderni)

  • bassa probabilità di sanguinamento postoperatorio
  • trascorso nel corso degli anni la tecnologia.
  • l'operazione è veloce;
  • praticamente non accompagnato da sanguinamento.
  • accompagnato da sanguinamento;
  • operazione più lunga;
  • un lungo periodo di recupero (fino a un mese) può essere una ricaduta della crescita delle tonsille.
  • il processo di guarigione è più lento;
  • danno al tessuto connettivo vicino;
  • un aumento maggiore nel sanguinamento postoperatorio.

Preparazione per tonsillectomia

L'esame minimo del paziente include:

  • analisi del sangue generale e biochimica
  • ricerca sulla coagulabilità e sul gruppo sanguigno
  • ECG
  • altri test e studi sono assegnati individualmente
  • il giorno dell'operazione non può mangiare e bere.

Rimozione laser

Applicare sia la rimozione radicale di tonsille mediante laser, sia l'ablazione laser, portando alla distruzione degli strati superiori del tessuto (rimozione parziale). Gli effetti di sinterizzazione e di rottura di un raggio laser vengono utilizzati per rimuovere il tessuto linfoide, prevenire il sanguinamento ed evitare la formazione di una ferita aperta.

  • Processi infettivi acuti, compresi quelli respiratori;
  • Esacerbazione di malattie croniche;
  • oncopathology;
  • Diabete mellito da 1 tonnellata e scompenso del diabete mellito di 2 tonnellate;
  • Malattie dell'apparato respiratorio e cardiovascolare nella fase di scompenso;
  • Disturbi del sangue con una malattia emorragica;
  • Età da bambini fino a 10 anni;
  • Gravidanza.
  • Assistenza ambulatoriale;
  • Nessun sanguinamento e rischi associati ad esso;
  • Non c'è bisogno di elettrocoagulazione di navi;
  • L'anestesia locale può essere utilizzata;
  • La durata dell'intervento è di 15-30 minuti;
  • Breve periodo di recupero senza perdita di capacità lavorativa;
  • Non esiste ferita aperta e rischio associato di infezione;
  • L'efficienza è stimata all'80%.
  • Forse la formazione di bruciare i tessuti vicini;
  • Dolore dopo la cessazione dell'anestesia;
  • Perdita di un importante organo linfoide barriera e rischio di malattie più gravi - faringite, bronchite, ecc.;
  • La recidiva può verificarsi con l'ablazione laser;
  • Alto costo

Condotto congelamento profondo del tessuto patologico con azoto liquido a T - 196 C.

  • Assistenza ambulatoriale;
  • Nessun limite di età;
  • Conservazione delle aree intatte e profonde delle tonsille, ad es. conservazione della loro funzione di barriera;
  • Nessun dolore durante l'intervento chirurgico;
  • Metodo senza sangue - a T bassa le navi sono congelate;
  • Breve procedura lunga 15-20 minuti;
  • Riduce la profondità delle lacune del tessuto rimanente, che semplifica la loro riabilitazione.
  • Le aree tissutali alterate patologicamente possono rimanere;
  • Il rigetto del tessuto anestetizzato è accompagnato da un alito sgradevole e da un certo disagio;
  • Dopo la procedura, il dolore alle orecchie e alla gola rimane per qualche tempo.

Un coblator è un dispositivo speciale che converte l'energia elettrica in un flusso di plasma. L'energia al plasma rompe i legami nei composti organici, portando alla distruzione a freddo dei tessuti che si dividono in acqua, composti dell'azoto e anidride carbonica.

  • L'assenza di una sindrome da dolore forte che richiede anestesia generale;
  • Nessun sanguinamento e brucia tessuto;
  • Basso rischio di sanguinamento postoperatorio;
  • Una superficie della ferita aperta non si forma;
  • L'influenza dosata che non danneggia i tessuti circostanti;
  • Il dispositivo flessibile che consente di lavorare in luoghi difficili da raggiungere;
  • Recupero veloce senza disabilità;
  • Non c'è necrosi tessutale post-operatoria;
  • Nessun limite di età.
  • Alto costo;
  • Richiede un medico di alta qualifica;
  • Ci sono controindicazioni

Denaturazione del tessuto tonsillare con l'ausilio di apparecchi per la chirurgia delle onde radio.

  • Intervento mini-invasivo che non richiede il ricovero in ospedale;
  • Procedura rapida (20-30 minuti);
  • Tecnica senza sangue;
  • Basso rischio di complicanze intra- e postoperatorie;
  • L'assenza di dolore;
  • L'assenza di necrosi e ustioni tissutali;
  • Recupero veloce senza disabilità.
  • Tecnica costosa;
  • Richiede un medico di alta qualifica;
  • La recidiva è possibile.

L'uso di vibrazioni ad alta frequenza con l'uso di un bisturi ad ultrasuoni. L'energia delle vibrazioni ultrasoniche taglia il tessuto e immediatamente lo coagula, eliminando il sanguinamento. La temperatura massima del tessuto circostante raggiunge 80 C.

La procedura, i vantaggi e gli svantaggi della procedura sono simili alla tonsillectomia con onde radio.

Nonostante il fatto che l'operazione non appartenga alla categoria dei complessi e quasi sempre procede senza complicazioni, la loro probabilità non è esclusa.

Durante l'intervento:

  • edema laringeo con rischio di soffocamento;
  • reazione allergica al farmaco di anestesia;
  • sanguinamento pesante;
  • aspirazione del succo gastrico con lo sviluppo di polmonite;
  • trombosi venosa giugulare;
  • danno ai denti;
  • frattura della mascella inferiore;
  • bruciature delle labbra, guance, occhi;
  • lesioni dei tessuti molli del cavo orale;
  • arresto cardiaco.
  • sanguinamento remoto;
  • sepsi (possibile con bassa immunità, infetto da HIV);
  • disturbo del gusto;
  • dolore al collo.

Sentimenti nelle prime ore

  • Dopo l'arresto dell'anestesia, si può avvertire un "nodulo o corpo estraneo nella gola" a causa del gonfiore dei tessuti molli.
  • Dolore che si accumula man mano che ti allontani dall'anestesia (fermato da iniezioni di antidolorifici).
  • Raucedine e voci nasali, anche associate a gonfiore.
  • Nausea associata a irritazione del recettore.
  • È possibile aumentare T a 38 ° C (variante normale).

comportamento

  • Riposo a letto - il paziente è disteso sul fianco e sputa sangue e ichor.
  • Qualche ora dopo l'operazione, puoi alzarti.

Vista gola

  • Superficie della ferita rossa brillante che si infiamma rapidamente (variante normale).

cibo

Dopo l'operazione, non puoi neanche bere e mangiare in un dato momento (da 4 ore a 1 giorno). Quando il medico ti permette di mangiare, puoi farlo dopo che l'antidolorifico agisce per ridurre il disagio. Prodotti: freddi o leggermente caldi, morbidi, non acidi.

A poco a poco, i sintomi scompaiono, c'è un odore sgradevole dalla bocca e un leggero dolore al collo. Luoghi dove c'erano le tonsille, diventano sporchi di grigio. Il mal di gola rimane ancora, specialmente durante la deglutizione, quindi dovresti continuare ad usare gli antidolorifici.

Il cibo dovrebbe essere liquido e non piccante.

La completa guarigione della ferita avviene entro 2-3 settimane: una patina grigia sporca viene sostituita da bianco e giallo, quindi si forma una nuova membrana mucosa. La lentezza passa gradualmente. Nel primo periodo di recupero, i viaggi, lo stress, sono esclusi, poiché lo sviluppo o la manifestazione di complicazioni è possibile. Visita ripetuta dal medico dopo aver guarito la ferita.

Posso avere mal di gola dopo la rimozione delle tonsille?

Mal di gola è di diversi tipi e colpisce non solo le tonsille, quindi la probabilità di recidiva rimane. Ma durante l'osservazione dei bambini operati, le recidive di tonsillite sono diventate molto meno frequenti, se non fermate. Nei pazienti adulti, si notano anche miglioramenti, non così ovvi, ma ci sono.

Sì, tali sintomi spiacevoli, che in precedenza si manifestavano alla minima ipotermia, si preoccupano molto meno.

L'attesa è giustificata nei seguenti casi (con osservazione del bambino per 12 mesi):

  • meno di 7 casi di angina nell'ultimo anno;
  • meno di 5 casi di angina ogni anno negli ultimi 2 anni;
  • meno di 3 casi di angina ogni anno negli ultimi 3 anni.

No, il problema rimane rilevante per i pazienti operati.

Se l'odore è associato all'attività dei microrganismi patogeni negli spazi vuoti del tessuto linfoide, scomparirà. Tuttavia, l'alitosi ha altre ragioni.

Se le tonsille dilatate interferiscono con la deglutizione e la respirazione, si raccomanda di essere rimosse o tagliate.

Il microrganismo vive non solo sulle tonsille, quindi l'operazione non può risolvere completamente il problema.

È impossibile valutare questo rischio - tutto dipende dallo stato di immunità e dall'adattabilità dell'organismo alle nuove condizioni di esistenza, senza le tonsille.

Poiché le tonsille fanno parte del sistema immunitario, è possibile sviluppare una diminuzione dell'immunità cellulare e umorale e delle relative patologie dell'apparato respiratorio, oltre a un aumento delle reazioni allergiche a vari stimoli.

No. È molto più importante rafforzare le difese del corpo (uno stile di vita sano, sport, una dieta equilibrata, indurimento). Con una tendenza positiva durante l'anno, non vi è alcuna convenienza nell'operazione.

La tonsillectomia è un metodo chirurgico per il trattamento della tonsillite cronica, che consiste nella rimozione completa o parziale delle tonsille. Ha molti decenni di storia, per i quali è stato più volte modificato e è riuscito ad acquisire miti non peggiori dell'antico greco Ercole o Odissea. In questo articolo, dissiperò alcuni dei miti che per molti anni sono entrati così fortemente nelle menti di molte persone. Scoprirai inoltre indicazioni e controindicazioni per la tonsillectomia e le possibili conseguenze dopo l'intervento.

In effetti, la rimozione delle tonsille (tonsille è il nome popolare delle tonsille) negli adulti è un passo forzato, che il medico prende solo se tutti i metodi conservativi collaudati sono impotenti prima dell'infezione, che minaccia non solo di rimanere per sempre negli spazi vuoti, ma si sforza di sfondare al cuore, alle articolazioni, ai reni.

Ragioni per l'operazione:

  • tonsillite purulenta frequente (più di quattro in dodici mesi),
  • fallimento del trattamento conservativo: cicli ripetuti di antibiotici, lavaggio con tonsille e fisioterapia non raggiungono una prolungata remissione della malattia,
  • gli streptococchi hanno causato febbre reumatica acuta o malattia reumatica cronica (ci sono lesioni valvolari o miocardite, o insufficienza cardiaca),
  • c'è l'artrite reattiva,
  • reni affetti (pielonefrite, glomerulonefrite post-streptococcica o insufficienza renale cronica),
  • il tessuto linfoide è cresciuto così tanto da impedire la normale respirazione nasale o la deglutizione,
  • la tonsillite è complicata da ascessi peritonsillari.

Naturalmente, nella versione classica, quando le tonsille vengono rimosse con un bisturi, forbici e cappio, la durata dell'operazione e il dolore richiedono un'anestesia generale. Tuttavia, oggi ci sono modi alternativi per rimuovere le tonsille. Ad esempio, una versione laser o radiofrequenza dell'operazione dura circa venti minuti e l'anestesia locale è sufficiente per questo.

La realtà è che il sanguinamento pesante è il risultato di danni a una grande nave. Le piccole navi, una volta danneggiate, non solo collassano, ma anche rapidamente trombizzano. Per essere sicuri della consistenza del sistema di coagulazione del sangue, viene eseguita un'analisi. Se gli indicatori di coagulazione non sono normali, l'operazione verrà posticipata. Le navi più grandi subiscono l'elettrocoagulazione o sono esse stesse sinterizzate sotto l'azione di un laser. Cioè, ci sono generalmente opzioni esenti da sangue per la tonsillectomia: rimozione laser, criodistruzione, trattamento ultrasonico.

Infatti, oltre alla tonsillectomia radicale, quando il tessuto tonsillare viene rimosso completamente, c'è ancora l'ablazione, cioè la rimozione parziale del tessuto linfoide che forma le ghiandole. In questo caso, solo lo strato superiore viene troncato o le aree infette vengono rese selettivamente resecate. Questa opzione è possibile quando si utilizzano effetti laser, criodistruzione, ultrasuoni e plasma liquido. Cioè, se la lesione delle tonsille non è totale, ci sono modi per preservare il tessuto linfoide della faringe, fornendo così protezione immunitaria locale a livello cellulare e umorale.

Pertanto, per ogni caso clinico in una clinica seria con hardware moderno, il medico sarà in grado di scegliere l'opzione più appropriata per questo paziente per rimuovere le tonsille.

Oltre al classico, vengono usati molti moderni metodi di chirurgia. Pertanto, la rimozione delle tonsille può essere effettuata utilizzando laser, ultrasuoni, azoto liquido e plasma.

  1. Classico: un'operazione sotto anestesia generale con bisturi, forbici o cappio, quando l'intera amigdala viene completamente tagliata o strappata. Il sanguinamento viene fermato dall'elettrocoagulazione. Il metodo è radicale, consentendo di eliminare per sempre la fonte dell'infezione. La guarigione avviene idealmente con una sindrome da dolore moderata e non vi è alcuna recidiva di tonsillite cronica. Tuttavia, la completa rimozione delle formazioni linfoidi riduce l'immunità cellulare e umorale locale, apre la strada a laringiti, faringiti, bronchiti. Inoltre, ci sono rischi di sviluppare patologie allergiche delle vie respiratorie.
  2. Un percorso classico più avanzato è una ectomia di un microdebrider che ruota a una velocità di 6000 giri al minuto. La variazione ha tutti i vantaggi e gli svantaggi di un approccio operativo semplice. Un po 'meno dolore durante l'intervento chirurgico, ma l'operazione è più lunga, cioè l'anestesia dovrebbe essere eseguita con grandi dosi di farmaci.
  3. Laser tonsillectomia. Procedura breve, durata non più di mezz'ora in anestesia locale. Il laser rimuove i tessuti e sinterizza i vasi sanguigni, prevenendo la perdita di sangue in abbondanza. Ci sono rischi di ustioni alla mucosa, quindi il periodo di guarigione è leggermente ritardato. Le variazioni del metodo comportano il lavoro con diversi tipi di laser: infrarosso, fibra ottica (quando è necessario rimuovere la maggior parte dell'amigdala), olmio (quando la capsula viene preservata e foci profondi vengono eliminati), carbonio (il volume del tessuto linfoide è nettamente ridotto). Una chirurgia laser che preserva l'organo è ablazione (rimozione parziale delle tonsille), in cui vengono eliminate solo le parti superiori o le aree interessate.
  4. Elettrocoagulazione. Non sempre consente la cauterizzazione delle tonsille a una profondità sufficiente a risolvere completamente il problema in una sessione. È pieno di ustioni con una potenza scelta in modo errato e, di conseguenza, un tempo di guarigione più lungo. Combina la rimozione del tessuto linfoide e la cauterizzazione delle navi con un singolo dispositivo.
  5. Metodo al plasma liquido (coblator). Viene eseguito in anestesia generale intubazione. La qualità della procedura dipende dall'esperienza del chirurgo. Con sufficiente abilità del medico non vi è praticamente nessuna emorragia e le tonsille vengono rimosse con cura. Il dolore dopo l'intervento chirurgico è molto inferiore rispetto alla versione classica. L'essenza del metodo è la formazione del plasma da parte di un campo magnetico diretto. Per fare ciò, seleziona la tensione che può riscaldare il tessuto a 45-60 gradi Celsius. Allo stesso tempo, le proteine ​​si scindono in anidride carbonica, acqua e prodotti a basso contenuto molecolare di azoto.
  6. La criodistruzione usando azoto liquido comporta il congelamento del tessuto linfoide con la sua morte. Poiché il congelamento blocca i recettori del dolore, durante le manipolazioni costano l'anestesia locale. Tuttavia, il periodo postoperatorio è doloroso. Il risultato è tutt'altro che radicale, quindi sono necessarie procedure a volte ripetute. Poiché i tessuti congelati vengono rigettati per qualche tempo, è necessaria una cura antisettica più approfondita della mucosa faringea dopo l'intervento chirurgico.
  7. Bisturi ad ultrasuoni Frequenze superiori a 20.000 kHz, il tessuto viene riscaldato a ottanta gradi Celsius. Di conseguenza, il trasduttore a ultrasuoni funziona come un bisturi. Il modo è efficace. Con esso, è possibile condurre una tonsillectomia radicale. Tuttavia, esiste il rischio di ustioni alle mucose.

La scelta del metodo di rimozione rimane per il medico, in quanto è responsabile del decorso e dell'esito del trattamento e può valutare pienamente sia le condizioni del paziente sia il volume del prossimo intervento chirurgico.

1. Assoluto (è impossibile operare categoricamente):

Malattie del sangue e del midollo osseo associate alla sconfitta del sistema di coagulazione.

Diabete mellito del primo tipo.

Scompenso del diabete di tipo 2.

Scompenso delle patologie cardiovascolari.

Malattia polmonare scompensata.

2. Relativo (temporaneo). Dopo aver eliminato la causa, puoi passare la tonsillectomia:

Infezioni acute (respiratorie, sinusiti, riniti, faringiti, laringiti, bronchiti).